Hamburger di cavolfiore
Nella seguente ricetta Gustissimo vi propone una specialità vegetariana semplice, sanissima e molto particolare: l'hamburger di cavolfiore.
Il cavolfiore fa parte di quella categoria di verdure che, nonostante le indubbie e molteplici proprietà benefiche, non è molto consumata perché non piace a diverse persone (un po' come i broccoli o altri ortaggi del genere).
Perché siano consumati più spesso, i cavolfiori vanno valorizzati in cucina: e preparare dei morbidi, leggeri e sfiziosi hamburger di cavolfiore al forno è un ottimo modo per farlo. Polpette varie e hamburger, infatti, si presentano molto bene e sono sicuramente più appetibili di un semplice piatto di cavolfiori saltati in padella o cotti al vapore.
Ecco a voi la nostra ricetta dell'hamburger di cavolfiore grazie alla quale riuscirete a far apprezzare questa verdura anche alle persone dai gusti più difficili!
Il cavolfiore fa parte di quella categoria di verdure che, nonostante le indubbie e molteplici proprietà benefiche, non è molto consumata perché non piace a diverse persone (un po' come i broccoli o altri ortaggi del genere).
Perché siano consumati più spesso, i cavolfiori vanno valorizzati in cucina: e preparare dei morbidi, leggeri e sfiziosi hamburger di cavolfiore al forno è un ottimo modo per farlo. Polpette varie e hamburger, infatti, si presentano molto bene e sono sicuramente più appetibili di un semplice piatto di cavolfiori saltati in padella o cotti al vapore.
Ecco a voi la nostra ricetta dell'hamburger di cavolfiore grazie alla quale riuscirete a far apprezzare questa verdura anche alle persone dai gusti più difficili!
Ingredienti
•1 cavolfiore di medie dimensioni• •Parmigiano Reggiano grattugiato q.b.• •1 uovo• •Pangrattato q.b.• •Olio extravergine d'oliva q.b.• •Sale q.b.• •Pepe q.b.•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Per preparare l'hamburger di cavolfiore, la prima cosa da fare è staccare le cimette, sciacquarle bene e metterle a cuocere.
Per la cottura del cavolfiore avete sostanzialmente due possibilità: potete optare per la cottura al vapore (se avete l'apposita pentola) oppure lessare l'ortaggio in acqua bollente.
Se decidete di lessare le cimette, prima fate bollire dell'acqua in una pentola: quando sarà arrivata a bollore, immergetevi le cimette e fatele andare per una decina di minuti circa (anche con la cottura al vapore i tempi sono più o meno gli stessi).
Una volta pronte, scolate le cimette (se le cuocete al vapore sarà sufficiente prelevarle dal cestello) e riducetele in purea: per ottenere questo risultato potete usare un frullatore, uno schiacciapatate o più banalmente una forchetta!
A questo punto trasferite la purea in una ciotola: dopo aver aspettato un po' per farla intiepidire, insaporitela con qualche cucchiaio di Parmigiano Reggiano grattugiato. Aggiungete anche l'uovo e mescolate per bene il composto, dopodiché salatelo e pepatelo.
Ora dovete unire del pangrattato, quanto basta per aggiustare la consistenza del preparato e fare in modo che non sia né eccessivamente morbido, né troppo compatto: deve solo avere una certa consistenza, essere sodo e facile da modellare anche con le mani.
Passate alla formazione degli hamburger di cavolfiore: prima di dedicarvi a questo compito accendete il forno per farlo scaldare.
Con l'aiuto di un coppa pasta delle dimensioni adatte o di un'altra formina rotonda, formate quindi dei dischi dal diametro più o meno di 8-10 centimetri. Per quanto riguarda il peso e lo spessore degli hamburger, potete regolarvi un po' a piacere (consigliamo comunque di fare dei dischi dal peso di circa 100-150 g ciascuno): l'importante è che i burger abbiano tutti lo stesso spessore e che siano preparati con la medesima quantità di impasto, in modo che possano cuocersi uniformemente.
Una volta che tutti gli hamburger saranno formati e pronti da cuocere, foderate una leccarda con carta da forno: allineatevi i burger, bagnateli con una leggerissima spruzzata di olio extravergine d'oliva e infornateli. In soli 18-20 minuti dovrebbero essere già pronti da sfornare (devono dorarsi bene da entrambi i lati, per cui ricordatevi di voltarli a metà cottura).
Gustate i vostri burger di cavolfiore caldi o tiepidi!
Per la cottura del cavolfiore avete sostanzialmente due possibilità: potete optare per la cottura al vapore (se avete l'apposita pentola) oppure lessare l'ortaggio in acqua bollente.
Se decidete di lessare le cimette, prima fate bollire dell'acqua in una pentola: quando sarà arrivata a bollore, immergetevi le cimette e fatele andare per una decina di minuti circa (anche con la cottura al vapore i tempi sono più o meno gli stessi).
Una volta pronte, scolate le cimette (se le cuocete al vapore sarà sufficiente prelevarle dal cestello) e riducetele in purea: per ottenere questo risultato potete usare un frullatore, uno schiacciapatate o più banalmente una forchetta!
A questo punto trasferite la purea in una ciotola: dopo aver aspettato un po' per farla intiepidire, insaporitela con qualche cucchiaio di Parmigiano Reggiano grattugiato. Aggiungete anche l'uovo e mescolate per bene il composto, dopodiché salatelo e pepatelo.
Ora dovete unire del pangrattato, quanto basta per aggiustare la consistenza del preparato e fare in modo che non sia né eccessivamente morbido, né troppo compatto: deve solo avere una certa consistenza, essere sodo e facile da modellare anche con le mani.
Passate alla formazione degli hamburger di cavolfiore: prima di dedicarvi a questo compito accendete il forno per farlo scaldare.
Con l'aiuto di un coppa pasta delle dimensioni adatte o di un'altra formina rotonda, formate quindi dei dischi dal diametro più o meno di 8-10 centimetri. Per quanto riguarda il peso e lo spessore degli hamburger, potete regolarvi un po' a piacere (consigliamo comunque di fare dei dischi dal peso di circa 100-150 g ciascuno): l'importante è che i burger abbiano tutti lo stesso spessore e che siano preparati con la medesima quantità di impasto, in modo che possano cuocersi uniformemente.
Una volta che tutti gli hamburger saranno formati e pronti da cuocere, foderate una leccarda con carta da forno: allineatevi i burger, bagnateli con una leggerissima spruzzata di olio extravergine d'oliva e infornateli. In soli 18-20 minuti dovrebbero essere già pronti da sfornare (devono dorarsi bene da entrambi i lati, per cui ricordatevi di voltarli a metà cottura).
Gustate i vostri burger di cavolfiore caldi o tiepidi!
Accorgimenti
Per questa ricetta sarebbe preferibile cuocere al vapore le cimette di cavolfiore non solo perché è un metodo più salutare, ma anche perché la cottura al vapore mantiene le verdure più croccanti: e per ottenere hamburger compatti è meglio che il cavolfiore non sia troppo molle.
Se però non avete l'apposita pentola e dovete quindi optare per la cottura in acqua bollente, non cuocete le cimette così tanto da farle sfaldare (devono essere morbide, ma integre) e scolatele molto bene.
Se però non avete l'apposita pentola e dovete quindi optare per la cottura in acqua bollente, non cuocete le cimette così tanto da farle sfaldare (devono essere morbide, ma integre) e scolatele molto bene.
Idee e varianti
Per ottenere degli hamburger di cavolfiore ancora più saporiti, potete aggiungere anche qualche cucchiaio di Pecorino grattugiato e/o un po' di fontina tagliata a piccoli dadini! Se vi piace, insaporite il tutto anche con un pizzico di noce moscata.
Oltre a quella in forno, anche la cottura in padella è indicata per questa ricetta: gli hamburger di cavolfiore in padella sono anche più veloci da preparare perché richiedono mediamente 10 minuti di cottura complessivi (ovvero 5 per ciascun lato). L'importante è scaldare per bene la padella, prima di mettervi a rosolare gli hamburger.
Per una variante particolarmente appetitosa, consigliamo di preparare degli hamburger di cavolfiore e patate: la presenza delle patate renderà l'impasto dei burger ancora più soffice e appetitoso! Mettete all'incirca la stessa quantità di cavolfiore e di patate (circa 300 g di entrambi gli ingredienti) e lessate le patate in acqua bollente, per poi pelarle e ridurle in purea insieme alle cimette di cavolfiore che avrete cotto a parte. Unite anche l'uovo, il formaggio grattugiato ed eventuali aromi a piacere: le patate daranno più consistenza al composto, per cui non sarà necessario unire molto pangrattato per compattarlo (ne basteranno un paio di cucchiai, comunque regolatevi ad occhio).
Formate quindi i vostri burger e cuoceteli in padella o in forno, come preferite (seguendo le indicazioni della ricetta principale)!
Avendo una consistenza molto morbida, questi hamburger di cavolfiore preparati con le patate si prestano molto bene ad essere impanati: passateli in un po' di pangrattato disposto in un piatto, prima di metterli a cuocere. Si formerà una bella crosticina esterna che contrasterà piacevolmente con la morbidezza interna del burger!
Oltre a quella in forno, anche la cottura in padella è indicata per questa ricetta: gli hamburger di cavolfiore in padella sono anche più veloci da preparare perché richiedono mediamente 10 minuti di cottura complessivi (ovvero 5 per ciascun lato). L'importante è scaldare per bene la padella, prima di mettervi a rosolare gli hamburger.
Per una variante particolarmente appetitosa, consigliamo di preparare degli hamburger di cavolfiore e patate: la presenza delle patate renderà l'impasto dei burger ancora più soffice e appetitoso! Mettete all'incirca la stessa quantità di cavolfiore e di patate (circa 300 g di entrambi gli ingredienti) e lessate le patate in acqua bollente, per poi pelarle e ridurle in purea insieme alle cimette di cavolfiore che avrete cotto a parte. Unite anche l'uovo, il formaggio grattugiato ed eventuali aromi a piacere: le patate daranno più consistenza al composto, per cui non sarà necessario unire molto pangrattato per compattarlo (ne basteranno un paio di cucchiai, comunque regolatevi ad occhio).
Formate quindi i vostri burger e cuoceteli in padella o in forno, come preferite (seguendo le indicazioni della ricetta principale)!
Avendo una consistenza molto morbida, questi hamburger di cavolfiore preparati con le patate si prestano molto bene ad essere impanati: passateli in un po' di pangrattato disposto in un piatto, prima di metterli a cuocere. Si formerà una bella crosticina esterna che contrasterà piacevolmente con la morbidezza interna del burger!