Champs Elysees
Scopri alcune ricette realizzate con l'Angostura
Introduzione
Lo Champs Elysees è un cocktail dal colore eccentrico: si presenta infatti di un verde acceso, tonalità dovuta all'utilizzo del particolarissimo liquore chartreuse. Una miscela veramente originale, dall'aroma caratteristico grazie sia al liquore di erbe sia al cognac, con il suo sapore intenso ed equilibrato.
Perfetto come digestivo o come aperitivo, gustando tartine al caviale.
Perfetto come digestivo o come aperitivo, gustando tartine al caviale.
Ingredienti
•30 ml di cognac• •10 ml di Chartreuse verde• •10 ml di succo di limone - 1 fetta di limone (decorazione opzionale)• •1 spruzzo di angostura• •1 ciuffetto di erba luisa (decorazione opzionale)•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Riempite lo shaker fino a metà, versate il cognac, lo charteruse, il succo di limone e l'angostura. Shakerate per alcuni secondi. Versate nella coppetta cocktail filtrando. Volendo potete guarnire con la fetta di limone e il ciuffetto d'erba.
Consigli
Ricordatevi di non shakerare troppo a lungo i cocktail, altrimenti risulteranno annacquati (10 o 12 movimenti dovrebbero essere sufficienti).
Modulate la dose di cognac a seconda delle vostre preferenze: 3 cl per un cocktail più secco, 2cl per un cocktail più morbido.
Modulate la dose di cognac a seconda delle vostre preferenze: 3 cl per un cocktail più secco, 2cl per un cocktail più morbido.
Idee e varianti
Alcune ricette suggeriscono l'utilizzo di chartreuse giallo, meno alcolico (40° invece di 55°) e più cremoso, invece di quello verde; altre varianti prevedono invece di sostituire il cognac con il brandy e diminuirne la quantità (1cl) per aggiungere 1 cl. di bitter rosso. Il risultato sarà un cocktail meno secco e di un colore rosso scuro/arancione, invece che verde come il sottobosco.
Per saperne di più
Lo Chartreuse è un liquore francese a base di numerosissime (pare 130) erbe, simile al nostro centerbe, fatto dai monaci certosini della certosa di Voiron in Val d'Isere.