No Diet Day

Non tutti sanno che oggi è il No Diet Day, ovvero la giornata internazionale dello sgarro alla dieta.

Avete capito bene!

Per un giorno potremo concederci una pausa dai rigidi protocolli alimentari che spesso ci imponiamo e dire stop all’ossessione per il fisico perfetto.

Ma qual è il significato di questa festa?
No Diet Day: il giorno in cui dire no all’ossessione per il peso
Il 6 maggio ricorre la giornata mondiale della “non dieta”, ovvero un giorno in cui sospendere tutte le diete dimagranti. Ma attenzione, dietro a quella che può sembrare soltanto una delle tante iniziative dedicate alla celebrazione di questa o quell’altra prelibatezza (ricordiamo il World Pasta Day o il Waffle Day ad esempio) si cela un significato ben più profondo.

Concediamoci quindi un peccato di gola, ma prendiamola anche come un’occasione per riflettere sull’accettazione del proprio corpo e per smettere di pensare che “siamo quello che mangiamo”, o meglio che “siamo quello che non mangiamo”! Sì, perché il trend attuale è contare le calorie per cercare di rimanere sotto una certa soglia – avvalendoci tra l’altro di tabelle nutrizionali totalmente inventate! – e senza renderci conto che mangiare poco non equivale ad avere uno stile di vita sano.

L’obiettivo della festa è quindi quello di combattere il fenomeno delle diete fai-da-te, spesso troppo drastiche, prima che sfocino in problemi di salute molto seri. Lo sa bene Mary Evans Young, a cui dobbiamo l’invenzione del No Diet Day, che ormai 30 anni fa iniziò la sua battaglia per sensibilizzare sui disturbi alimentari e sulle discriminazioni che le persone sovrappeso sono costrette a subire.
No Diet Day: le origini
Il No Diet Day nacque nel 1992 dall’iniziativa della sopra citata Mary Evans Young, una ragazza britannica che fu vittima di bullismo a causa del suo sovrappeso e, come conseguenza, si ammalò di anoressia nervosa.

La sua drammatica esperienza le diede la forza di fondare il movimento “Diet breakers” per promuovere l’accettazione del proprio corpo e la liberazione dall’ossessione verso il consumo di cibi ipercalorici.

L’idea di una giornata internazionale arrivò però a seguito di un tragico evento di cui la Evans venne a conoscenza: una ragazza di 15 anni si era tolta la vita perché non riusciva più a tollerare le offese dei compagni che la prendevano in giro a causa del suo peso. La Evans decise quindi di organizzare un pic-nic in un parco londinese per sensibilizzare sulle problematiche connesse ai disturbi alimentari. L’evento ebbe un discreto successo, tanto che il No Diet Day fu adottato già dall’anno successivo in altri paesi ed oggi è una data da appuntare sulle agende di tutti noi!
Qualche ricetta per uno sgarro alla dieta
Per festeggiare questa speciale giornata, volete qualche idea un po' calorica per dire no alla dieta? Ci pensiamo noi!

Per iniziare bene la giornata vi consigliamo di provare i pancake con crema di cioccolato o degli ottimi Waffle da farcire come preferite.

Se la sola colazione calorica non vi basta, vi suggeriamo un pranzo pazzesco: le lasagne alla bolognese saranno un ottimo pasto per saziare la vostra voglia di carboidrati e se cercate una variante ancora più squisita, non potete non provare la lasagna con ragù di salsiccia o quella al pesto.

Per la cena il pollo fritto all’americana non può mancare!

E poi che fate, al dolce rinunciate? No!

Ecco allora la ricetta della torta golosa alla nutella!

E adesso siete sazi?

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