Arista alla birra

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 6 persone
Tempo: 60 minuti
Note: + 6 ore di marinatura
Introduzione
L'arista è un taglio di carne di maiale non grasso che, cotto con la birra, può essere il protagonista di un particolarissimo secondo piatto davvero gustoso.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Tagliate a pezzetti la cipolla sbucciata, la carota pelata e il sedano lavato e ponete tutto in una capiente terrina; prendete l’arista e adagiatela nella terrina con i gusti, dopodiché bagnate con 700 ml di birra e aggiungete le bacche di ginepro e il pepe in grani. Lasciate marinare la carne in frigorifero per almeno 6 ore.

Trascorso il tempo di marinatura, scolate la carne e preparate un trito con aglio, alloro, salvia e rosmarino, dopodiché ungetevi le mani con dell’olio e massaggiate la carne cospargendola con il trito di aromi; prendete la fettine di pancetta e utilizzatele per avvolgere l'arista, dopodiché legatela con lo spago e ponetela in una casseruola capiente con un filo d’olio.

Fate sigillare la carne girandola su tutti i lati per 5 minuti e salatela, dopodiché prendete la birra rimanente e sfumate tenendo la fiamma alta. Una volta evaporato l’alcool, abbassate la fiamma e continuate la cottura (bagnate di tanto in tanto con 1 mestolo di brodo se dovesse asciugarsi eccessivamente). Fate cuocere per 15 minuti circa. Nel frattempo accendete il forno in modo che si scaldi.

Dopo il tempo indicato, spegnete il fuoco e trasferite la carne in una teglia unta d’olio, bagnatela con il suo sughetto e terminate la cottura per 15 minuti a 200°C in forno.

Una volta pronta, sfornate l’arista, tagliatela a fettine e servitela con un po’ del sughetto di cottura.
Accorgimenti
Se potete, fate marinare la carne una notte intera: assorbirà meglio i sapori!
Idee e varianti
Questo piatto può essere preparato anche utilizzando dei bocconcini di maiale o dei medaglioni di filetto: in questo caso la carne risulterà ancora più morbida e succulenta.

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