Ravioli cinesi
I ravioli cinesi ricetta, conosciuti anche come "jiaozi", sono una delle pietanze più amate e rappresentative della cucina cinese. La loro storia risale a oltre 1.800 anni fa, e sono tradizionalmente associati alle celebrazioni del Capodanno cinese, quando vengono preparati in grandi quantità per simboleggiare la ricchezza e la fortuna.
La preparazione dei jiaozi richiede un'abile combinazione di ingredienti freschi e tecniche di cucina raffinate. La pasta dei ravioli è composta da farina e acqua, impastata fino a ottenere una consistenza elastica e liscia. Questo impasto ravioli cinesi viene poi steso in sfoglie sottili e tagliato in dischi di circa 7-10 centimetri di diametro.
Il ripieno varia notevolmente a seconda delle tradizioni regionali e dei gusti personali. Una delle versioni più comuni include carne di maiale tritata mescolata con cavolo cinese, zenzero, aglio e cipollotto. Altre varianti possono includere carne di manzo, agnello, gamberi, pesce, tofu o una combinazione di verdure come carote, funghi e zucchine. I condimenti tipici per il ripieno comprendono salsa di soia e olio di sesamo, che conferiscono al jiaozi un sapore ricco e complesso.
Una volta preparati, i ravioli possono essere cotti in diversi modi: bolliti, cotti al vapore o fritti. I ravioli bolliti, chiamati "shuijiao", sono morbidi e succosi, spesso serviti con un brodo leggero. I ravioli al vapore, o "zhengjiao", hanno una consistenza delicata e vengono spesso accompagnati da una salsa a base di aceto e zenzero. I ravioli fritti, noti come "guotie" o "potstickers" in inglese, hanno una crosta dorata e croccante che contrasta piacevolmente con il ripieno morbido.
Questa pietanza, diffusa soprattutto durante le festività come il Capodanno Cinese, racchiude in sé un mondo di sapori e tradizioni. Ogni famiglia cinese ha i propri ravioli cinesi ricetta originale, tramandata di generazione in generazione, con varianti che spaziano dalla carne alle verdure, fino al pesce. I ravioli cinesi possono essere cotti al vapore, bolliti o fritti, ciascun metodo di cottura conferisce una consistenza e un gusto unici. La preparazione dei ravioli è anche un momento di convivialità, spesso realizzata in compagnia di familiari e amici. Questo piatto non è solo un'esperienza gastronomica, ma anche un'occasione per immergersi nella cultura e nelle tradizioni cinesi. Ma come chiudere i ravioli cinesi?
Vediamo insieme come preparare questi deliziosi fagottini ripieni in modo semplice e tradizionale.
La preparazione dei jiaozi richiede un'abile combinazione di ingredienti freschi e tecniche di cucina raffinate. La pasta dei ravioli è composta da farina e acqua, impastata fino a ottenere una consistenza elastica e liscia. Questo impasto ravioli cinesi viene poi steso in sfoglie sottili e tagliato in dischi di circa 7-10 centimetri di diametro.
Il ripieno varia notevolmente a seconda delle tradizioni regionali e dei gusti personali. Una delle versioni più comuni include carne di maiale tritata mescolata con cavolo cinese, zenzero, aglio e cipollotto. Altre varianti possono includere carne di manzo, agnello, gamberi, pesce, tofu o una combinazione di verdure come carote, funghi e zucchine. I condimenti tipici per il ripieno comprendono salsa di soia e olio di sesamo, che conferiscono al jiaozi un sapore ricco e complesso.
Una volta preparati, i ravioli possono essere cotti in diversi modi: bolliti, cotti al vapore o fritti. I ravioli bolliti, chiamati "shuijiao", sono morbidi e succosi, spesso serviti con un brodo leggero. I ravioli al vapore, o "zhengjiao", hanno una consistenza delicata e vengono spesso accompagnati da una salsa a base di aceto e zenzero. I ravioli fritti, noti come "guotie" o "potstickers" in inglese, hanno una crosta dorata e croccante che contrasta piacevolmente con il ripieno morbido.
Questa pietanza, diffusa soprattutto durante le festività come il Capodanno Cinese, racchiude in sé un mondo di sapori e tradizioni. Ogni famiglia cinese ha i propri ravioli cinesi ricetta originale, tramandata di generazione in generazione, con varianti che spaziano dalla carne alle verdure, fino al pesce. I ravioli cinesi possono essere cotti al vapore, bolliti o fritti, ciascun metodo di cottura conferisce una consistenza e un gusto unici. La preparazione dei ravioli è anche un momento di convivialità, spesso realizzata in compagnia di familiari e amici. Questo piatto non è solo un'esperienza gastronomica, ma anche un'occasione per immergersi nella cultura e nelle tradizioni cinesi. Ma come chiudere i ravioli cinesi?
Vediamo insieme come preparare questi deliziosi fagottini ripieni in modo semplice e tradizionale.
Ingredienti
•300 g di farina 00• •150 ml di acqua• •200 g di carne di maiale macinata• •100 g di gamberi sgusciati e tritati• •1 cipollotto fresco tritato finemente• •1 cucchiaio di zenzero fresco grattugiato• •1 carota grattugiata• •2 cucchiai di salsa di soia• •1 cucchiaio di olio di sesamo• •Olio extravergine d'oliva q.b.• •Sale q.b.• •Pepe q.b.•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
In una ciotola grande, setacciate la farina e aggiungete un pizzico di sale.
Versate l’acqua gradualmente, mescolando con un cucchiaio di legno fino a quando l’impasto inizia a formarsi.
Trasferite l’impasto su una superficie leggermente infarinata e lavoratelo per circa 10 minuti, fino a ottenere una consistenza liscia ed elastica. Coprite l’impasto con un panno umido e lasciatelo riposare per almeno 30 minuti.
In una ciotola, unite la carne di maiale macinata e i gamberi tritati.
Aggiungete il cipollotto, lo zenzero grattugiato e la carota. Condite con salsa di soia, olio di sesamo, sale e pepe.Mescolate bene tutti gli ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo.
Dopo il riposo, riprendete l’impasto e dividetelo in quattro parti uguali. Stendete ciascuna parte in un cilindro e tagliatelo in piccoli pezzi della dimensione di una noce.
Con un mattarello, stendete ogni pezzo di impasto fino a ottenere un disco sottile di circa 8-10 cm di diametro.
Mettete un cucchiaino di ripieno al centro di ogni disco.
Bagnate leggermente i bordi dell’impasto con un po’ d’acqua; quindi, piegate il disco a metà e premete i bordi per sigillare il raviolo.
Potete decorare i bordi facendo delle piccole pieghe per un risultato più tradizionale.
Per bollire i ravioli, portate a ebollizione una pentola d’acqua leggermente salata. Immergete i ravioli nell’acqua bollente e cuoceteli per 5-6 minuti, fino a quando non verranno a galla.
Per una versione fritta, scaldate un filo d’olio in una padella antiaderente e cuocete i ravioli su un lato fino a doratura. Aggiungete un po’ d’acqua, coprite con un coperchio e lasciate cuocere a vapore per altri 5 minuti.
Per la cottura al vapore, disponete i ravioli su foglie di cavolo o carta da forno in una vaporiera e cuoceteli per 10 minuti.
Servite i ravioli caldi accompagnati da salsa di soia, aceto di riso e una punta di olio di peperoncino per un tocco piccante.
Versate l’acqua gradualmente, mescolando con un cucchiaio di legno fino a quando l’impasto inizia a formarsi.
Trasferite l’impasto su una superficie leggermente infarinata e lavoratelo per circa 10 minuti, fino a ottenere una consistenza liscia ed elastica. Coprite l’impasto con un panno umido e lasciatelo riposare per almeno 30 minuti.
In una ciotola, unite la carne di maiale macinata e i gamberi tritati.
Aggiungete il cipollotto, lo zenzero grattugiato e la carota. Condite con salsa di soia, olio di sesamo, sale e pepe.Mescolate bene tutti gli ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo.
Dopo il riposo, riprendete l’impasto e dividetelo in quattro parti uguali. Stendete ciascuna parte in un cilindro e tagliatelo in piccoli pezzi della dimensione di una noce.
Con un mattarello, stendete ogni pezzo di impasto fino a ottenere un disco sottile di circa 8-10 cm di diametro.
Mettete un cucchiaino di ripieno al centro di ogni disco.
Bagnate leggermente i bordi dell’impasto con un po’ d’acqua; quindi, piegate il disco a metà e premete i bordi per sigillare il raviolo.
Potete decorare i bordi facendo delle piccole pieghe per un risultato più tradizionale.
Per bollire i ravioli, portate a ebollizione una pentola d’acqua leggermente salata. Immergete i ravioli nell’acqua bollente e cuoceteli per 5-6 minuti, fino a quando non verranno a galla.
Per una versione fritta, scaldate un filo d’olio in una padella antiaderente e cuocete i ravioli su un lato fino a doratura. Aggiungete un po’ d’acqua, coprite con un coperchio e lasciate cuocere a vapore per altri 5 minuti.
Per la cottura al vapore, disponete i ravioli su foglie di cavolo o carta da forno in una vaporiera e cuoceteli per 10 minuti.
Servite i ravioli caldi accompagnati da salsa di soia, aceto di riso e una punta di olio di peperoncino per un tocco piccante.
Accorgimenti
Quando sigillate i ravioli, assicuratevi che i bordi siano ben chiusi per evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura.
Se non consumate subito i ravioli, potete congelarli disponendoli su un vassoio infarinato. Una volta congelati, trasferiteli in sacchetti di plastica per alimenti.
Se non consumate subito i ravioli, potete congelarli disponendoli su un vassoio infarinato. Una volta congelati, trasferiteli in sacchetti di plastica per alimenti.
Idee e varianti
Potete variare il ripieno secondo i vostri gusti: provate una versione vegetariana con cavolo cinese, tofu e funghi shiitake.
Per un sapore più intenso, aggiungete un po’ di aglio tritato al ripieno.
Accompagnate i ravioli con una salsa fatta in casa mescolando salsa di soia, aceto di riso, zucchero, e zenzero grattugiato.
Un’alternativa a questa ricetta è quella dei ravioli cinesi in padella, in cui dovrete scaldare dell’olio e aggiungere un po’ d’acqua per far cuocere i ravioli con il vapore che si creerà nella padella.
C’è, poi, la versione dei ravioli cinesi senza glutine in cui la farina 00 è sostituita con una farina apposita senza glutine a cui aggiungere l’amido di mais.
Per un sapore più intenso, aggiungete un po’ di aglio tritato al ripieno.
Accompagnate i ravioli con una salsa fatta in casa mescolando salsa di soia, aceto di riso, zucchero, e zenzero grattugiato.
Un’alternativa a questa ricetta è quella dei ravioli cinesi in padella, in cui dovrete scaldare dell’olio e aggiungere un po’ d’acqua per far cuocere i ravioli con il vapore che si creerà nella padella.
C’è, poi, la versione dei ravioli cinesi senza glutine in cui la farina 00 è sostituita con una farina apposita senza glutine a cui aggiungere l’amido di mais.