Ravioli cinesi

Difficoltà:
difficoltà 3
Dosi: per 4 persone
Tempo: 150 minuti
Note: +30 minuti di riposo dell'impasto
I ravioli cinesi ricetta, conosciuti anche come "jiaozi", sono una delle pietanze più amate e rappresentative della cucina cinese. La loro storia risale a oltre 1.800 anni fa, e sono tradizionalmente associati alle celebrazioni del Capodanno cinese, quando vengono preparati in grandi quantità per simboleggiare la ricchezza e la fortuna.

La preparazione dei jiaozi richiede un'abile combinazione di ingredienti freschi e tecniche di cucina raffinate. La pasta dei ravioli è composta da farina e acqua, impastata fino a ottenere una consistenza elastica e liscia. Questo impasto ravioli cinesi viene poi steso in sfoglie sottili e tagliato in dischi di circa 7-10 centimetri di diametro.

Il ripieno varia notevolmente a seconda delle tradizioni regionali e dei gusti personali. Una delle versioni più comuni include carne di maiale tritata mescolata con cavolo cinese, zenzero, aglio e cipollotto. Altre varianti possono includere carne di manzo, agnello, gamberi, pesce, tofu o una combinazione di verdure come carote, funghi e zucchine. I condimenti tipici per il ripieno comprendono salsa di soia e olio di sesamo, che conferiscono al jiaozi un sapore ricco e complesso.

Una volta preparati, i ravioli possono essere cotti in diversi modi: bolliti, cotti al vapore o fritti. I ravioli bolliti, chiamati "shuijiao", sono morbidi e succosi, spesso serviti con un brodo leggero. I ravioli al vapore, o "zhengjiao", hanno una consistenza delicata e vengono spesso accompagnati da una salsa a base di aceto e zenzero. I ravioli fritti, noti come "guotie" o "potstickers" in inglese, hanno una crosta dorata e croccante che contrasta piacevolmente con il ripieno morbido.

Questa pietanza, diffusa soprattutto durante le festività come il Capodanno Cinese, racchiude in sé un mondo di sapori e tradizioni. Ogni famiglia cinese ha i propri ravioli cinesi ricetta originale, tramandata di generazione in generazione, con varianti che spaziano dalla carne alle verdure, fino al pesce. I ravioli cinesi possono essere cotti al vapore, bolliti o fritti, ciascun metodo di cottura conferisce una consistenza e un gusto unici. La preparazione dei ravioli è anche un momento di convivialità, spesso realizzata in compagnia di familiari e amici. Questo piatto non è solo un'esperienza gastronomica, ma anche un'occasione per immergersi nella cultura e nelle tradizioni cinesi. Ma come chiudere i ravioli cinesi?

Vediamo insieme come preparare questi deliziosi fagottini ripieni in modo semplice e tradizionale.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
In una ciotola grande, setacciate la farina e aggiungete un pizzico di sale.
Versate l’acqua gradualmente, mescolando con un cucchiaio di legno fino a quando l’impasto inizia a formarsi.

Trasferite l’impasto su una superficie leggermente infarinata e lavoratelo per circa 10 minuti, fino a ottenere una consistenza liscia ed elastica. Coprite l’impasto con un panno umido e lasciatelo riposare per almeno 30 minuti.

In una ciotola, unite la carne di maiale macinata e i gamberi tritati.
Aggiungete il cipollotto, lo zenzero grattugiato e la carota. Condite con salsa di soia, olio di sesamo, sale e pepe.Mescolate bene tutti gli ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo.

Dopo il riposo, riprendete l’impasto e dividetelo in quattro parti uguali. Stendete ciascuna parte in un cilindro e tagliatelo in piccoli pezzi della dimensione di una noce.

Con un mattarello, stendete ogni pezzo di impasto fino a ottenere un disco sottile di circa 8-10 cm di diametro.
Mettete un cucchiaino di ripieno al centro di ogni disco.

Bagnate leggermente i bordi dell’impasto con un po’ d’acqua; quindi, piegate il disco a metà e premete i bordi per sigillare il raviolo.

Potete decorare i bordi facendo delle piccole pieghe per un risultato più tradizionale.

Per bollire i ravioli, portate a ebollizione una pentola d’acqua leggermente salata. Immergete i ravioli nell’acqua bollente e cuoceteli per 5-6 minuti, fino a quando non verranno a galla.

Per una versione fritta, scaldate un filo d’olio in una padella antiaderente e cuocete i ravioli su un lato fino a doratura. Aggiungete un po’ d’acqua, coprite con un coperchio e lasciate cuocere a vapore per altri 5 minuti.

Per la cottura al vapore, disponete i ravioli su foglie di cavolo o carta da forno in una vaporiera e cuoceteli per 10 minuti.

Servite i ravioli caldi accompagnati da salsa di soia, aceto di riso e una punta di olio di peperoncino per un tocco piccante.
Accorgimenti
Quando sigillate i ravioli, assicuratevi che i bordi siano ben chiusi per evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura.

Se non consumate subito i ravioli, potete congelarli disponendoli su un vassoio infarinato. Una volta congelati, trasferiteli in sacchetti di plastica per alimenti.
Idee e varianti
Potete variare il ripieno secondo i vostri gusti: provate una versione vegetariana con cavolo cinese, tofu e funghi shiitake.

Per un sapore più intenso, aggiungete un po’ di aglio tritato al ripieno.

Accompagnate i ravioli con una salsa fatta in casa mescolando salsa di soia, aceto di riso, zucchero, e zenzero grattugiato.

Un’alternativa a questa ricetta è quella dei ravioli cinesi in padella, in cui dovrete scaldare dell’olio e aggiungere un po’ d’acqua per far cuocere i ravioli con il vapore che si creerà nella padella.

C’è, poi, la versione dei ravioli cinesi senza glutine in cui la farina 00 è sostituita con una farina apposita senza glutine a cui aggiungere l’amido di mais.

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