Insalata al pesto

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 4 persone
Tempo: 40 minuti
Introduzione
L'insalata al pesto è un contorno alternativo preparato con verdure sbollentate che vengono condite con il pesto, la tipica salsa genovese che solitamente viene utilizzata per la preparazione di primi piatti!
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Mondate le carote, i fagiolini e le patate, dopodiché sciacquatele e lessatele in una pentola d’acqua bollente leggermente salata: calcolate circa 18-20 minuti per le patate e 15 minuti per carote e fagiolini. Le verdure non dovranno ammorbidirsi in maniera eccessiva, ma rimanere piuttosto croccanti.

Nel frattempo sgranate i piselli e sciacquateli per bene, dopodiché passateli in padella con un filo d’olio extravergine e bagnateli con 1 mestolo di brodo: fateli cuocere per appena 5-6 minuti, poi spegnete il fuoco e poneteli, dopo averli scolati dal fondo di cottura, in una terrina capiente a raffreddare.

Quando le altre verdure saranno pronte, scolatele e lasciatele raffreddare (circa 10 minuti), poi tagliatele a pezzetti (le carote a rondelle) e unitele ai piselli nella terrina. Sciacquate il prezzemolo e tritatelo in modo grossolano, poi spolverizzatelo sulle verdure e condite con un pizzico di sale e il pesto.

Mescolate per bene in modo che la salsina avvolga le verdure, poi portate in tavola l’insalata fresca!
Accorgimenti
Se preferite, potete cuocere le verdure al vapore al posto di sbollentarle! In questo caso, adagiatele nel cestello della pentola per la cottura tutte insieme e, man mano che la consistenza sarà quella desiderata, toglietele e fatele raffreddare. Consigliamo, in questo caso, di cuocere le patate con la buccia!

Se volete, una volta intiepidite potete far raffreddare le verdure anche in frigorifero!
Idee e varianti
Questo piatto può essere arricchito anche con altre verdure a piacere come zucchine o, a seconda della stagione, broccoli e cavolfiori.

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