Minestra
Gustarsi una buona minestra fumante per riscaldarsi durante una fredda giornata autunnale o invernale fa sempre molto piacere. Ma quando si parla di un piatto del genere cosa si intende per la precisione? Che cos'è la minestra esattamente?
Si fa presto a confonderla con una zuppa o una vellutata, ma in realtà la differenza è piuttosto semplice: la minestra generalmente prevede l'aggiunta di riso o di pasta (abbinati a verdure/legumi a scelta) e inoltre ha di solito una consistenza meno densa e più brodosa rispetto a quella della zuppa. Per fare una vellutata bisogna invece frullare tutti gli ingredienti, in modo da ottenere una crema: con la minestra invece le verdure e tutti gli altri ingredienti vengono lasciati a pezzetti, non sono mai frullati.
Nato come piatto contadino, questa preparazione è ormai un piatto che, a seconda di come viene preparato e degli ingredienti scelti per la minestra, può tranquillamente diventare una specialità gourmet (e può anche essere servita come antipasto, oltre che come primo o piatto unico).
Ma la versione che vi proponiamo di seguito è proprio semplice: non ha molte pretese in quanto è la classica minestra di verdure miste alle quali viene abbinata la pasta (quindi è un ottimo primo piatto), ma è senza dubbio colorata, nutriente e molto ricca. Vi sembra poco?
Vediamo subito come farla seguendo la nostra ricetta della minestra che potrete personalizzare e arricchire a vostro piacere!
Si fa presto a confonderla con una zuppa o una vellutata, ma in realtà la differenza è piuttosto semplice: la minestra generalmente prevede l'aggiunta di riso o di pasta (abbinati a verdure/legumi a scelta) e inoltre ha di solito una consistenza meno densa e più brodosa rispetto a quella della zuppa. Per fare una vellutata bisogna invece frullare tutti gli ingredienti, in modo da ottenere una crema: con la minestra invece le verdure e tutti gli altri ingredienti vengono lasciati a pezzetti, non sono mai frullati.
Nato come piatto contadino, questa preparazione è ormai un piatto che, a seconda di come viene preparato e degli ingredienti scelti per la minestra, può tranquillamente diventare una specialità gourmet (e può anche essere servita come antipasto, oltre che come primo o piatto unico).
Ma la versione che vi proponiamo di seguito è proprio semplice: non ha molte pretese in quanto è la classica minestra di verdure miste alle quali viene abbinata la pasta (quindi è un ottimo primo piatto), ma è senza dubbio colorata, nutriente e molto ricca. Vi sembra poco?
Vediamo subito come farla seguendo la nostra ricetta della minestra che potrete personalizzare e arricchire a vostro piacere!
Ingredienti
•1 cipolla• •2 carote• •2 coste di sedano• •2 zucchine• •5 pomodorini• •100 g di patate• •150 g di verza• •Brodo vegetale q.b.•
Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Per la preparazione della minestra, la prima cosa di cui occuparsi è la pulizia e il taglio di tutte le verdure. Cercate di tagliarle bene e con una certa attenzione, nel senso che i pezzi dovrebbero avere tutti più o meno la medesima grandezza, così si cuoceranno in modo uniforme.
Partite dalla cipolla, sbucciandola e tritandola finemente. Pulite quindi le carote (raschiatele con l'apposito attrezzo) e tagliatele a cubetti molto piccoli. Mondate i gambi di sedano e tagliateli a tocchetti (anch'essi molto fini). Queste verdure vi serviranno per fare il soffritto.
Lavate i pomodorini e tagliateli in 4 parti. Adesso vi restano da pulire le zucchine, le patate e la verza: lavate le zucchine, spuntatele e tagliatele a dadini; sbucciate le patate, sciacquatele e riducetele a cubetti; per finire pulite la verza e tagliatela a striscioline.
Potete quindi procedere con la cottura della minestra: prendete una pentola capiente e mettetevi a soffriggere, in qualche cucchiaio di olio extravergine d'oliva, il trito di cipolla, di sedano e di carota.
Quando vedrete che la cipolla sarà appassita, unite tutte le altre verdure, ovvero le patate, la verza, i pomodorini, le zucchine. Fatele rosolare nel soffritto per qualche minuto, mescolandole per evitare che si attacchino.
Coprite il tutto con abbondante brodo vegetale (le verdure devono essere completamente immerse nel brodo) e fate andare per almeno mezz'ora, a fuoco lento.
Trascorsa la mezz'ora, unite la pasta tuffandola nel brodo e fatela cuocere per il tempo indicato nella confezione: una volta cotta a puntino anche la pasta, assaggiate e regolate di sale.
Ed ecco pronto da servire ben caldo il vostro minestrone!
Partite dalla cipolla, sbucciandola e tritandola finemente. Pulite quindi le carote (raschiatele con l'apposito attrezzo) e tagliatele a cubetti molto piccoli. Mondate i gambi di sedano e tagliateli a tocchetti (anch'essi molto fini). Queste verdure vi serviranno per fare il soffritto.
Lavate i pomodorini e tagliateli in 4 parti. Adesso vi restano da pulire le zucchine, le patate e la verza: lavate le zucchine, spuntatele e tagliatele a dadini; sbucciate le patate, sciacquatele e riducetele a cubetti; per finire pulite la verza e tagliatela a striscioline.
Potete quindi procedere con la cottura della minestra: prendete una pentola capiente e mettetevi a soffriggere, in qualche cucchiaio di olio extravergine d'oliva, il trito di cipolla, di sedano e di carota.
Quando vedrete che la cipolla sarà appassita, unite tutte le altre verdure, ovvero le patate, la verza, i pomodorini, le zucchine. Fatele rosolare nel soffritto per qualche minuto, mescolandole per evitare che si attacchino.
Coprite il tutto con abbondante brodo vegetale (le verdure devono essere completamente immerse nel brodo) e fate andare per almeno mezz'ora, a fuoco lento.
Trascorsa la mezz'ora, unite la pasta tuffandola nel brodo e fatela cuocere per il tempo indicato nella confezione: una volta cotta a puntino anche la pasta, assaggiate e regolate di sale.
Ed ecco pronto da servire ben caldo il vostro minestrone!
Accorgimenti
Quando si prepara un piatto come questo, spesso si è incerti sulle quantità: quanta minestra a persona bisogna mettere? Quello che vi consigliamo è di prepararne in abbondanza: se dovesse avanzarne un po', non è un problema! Il giorno dopo la riscalderete (magari arricchendola con qualche ingrediente aggiuntivo) e sarà buona lo stesso. Per quanto riguarda la pasta, è meglio attenersi a queste quantità (onde evitare di metterne troppa e di ottenere quindi una pasta con verdure, piuttosto che una minestra!): pesate fra i 30 e i 50 g circa di pasta per persona.
Rispetto al formato di pasta da usare, vanno ovviamente scelti formati piccoli e corti, pensati appositamente per pastine e minestroni: i più indicati sono i ditalini, le stelline, i quadrucci, etc.
Il completamento ideale di questo piatto è un bel filo d'olio extravergine d'oliva a crudo, una spolverata di Parmigiano Reggiano grattugiato e dei crostini (magari aromatizzati al peperoncino, se piace!) o delle fette di pane abbrustolito. Potete anche decorare il tutto con qualche foglia di basilico fresco.
Rispetto al formato di pasta da usare, vanno ovviamente scelti formati piccoli e corti, pensati appositamente per pastine e minestroni: i più indicati sono i ditalini, le stelline, i quadrucci, etc.
Il completamento ideale di questo piatto è un bel filo d'olio extravergine d'oliva a crudo, una spolverata di Parmigiano Reggiano grattugiato e dei crostini (magari aromatizzati al peperoncino, se piace!) o delle fette di pane abbrustolito. Potete anche decorare il tutto con qualche foglia di basilico fresco.
Idee e varianti
Come abbiamo visto nell'introduzione, la minestra è un piatto che si può realizzare in tante varianti.
Se siete a corto di idee e non sapete come preparare una minestra ricca e magari anche un po' originale, prendete spunto delle ricette regionali: infatti, diverse regioni italiane custodiscono nella loro tradizione culinaria tante ricette gustosissime di minestre e zuppe. Una su tutte: la Toscana. La sua minestra a base di cavolo nero, patate e fagioli cannellini (sono questi gli ingredienti principali!) è una vera delizia. Si serve in piccole scodelle, in ognuna delle quali va messa una fetta di pane toscano leggermente abbrustolita.
Se invece volete seguire come traccia principale quella della nostra ricetta, potete eventualmente apportare soltanto qualche piccola modifica, in base ai vostri gusti: ad esempio, togliendo le verdure che non vi piacciono (o che non sono di stagione) e sostituendole con altri ortaggi. Inoltre, al posto della pasta potete usare il riso!
Se siete a corto di idee e non sapete come preparare una minestra ricca e magari anche un po' originale, prendete spunto delle ricette regionali: infatti, diverse regioni italiane custodiscono nella loro tradizione culinaria tante ricette gustosissime di minestre e zuppe. Una su tutte: la Toscana. La sua minestra a base di cavolo nero, patate e fagioli cannellini (sono questi gli ingredienti principali!) è una vera delizia. Si serve in piccole scodelle, in ognuna delle quali va messa una fetta di pane toscano leggermente abbrustolita.
Se invece volete seguire come traccia principale quella della nostra ricetta, potete eventualmente apportare soltanto qualche piccola modifica, in base ai vostri gusti: ad esempio, togliendo le verdure che non vi piacciono (o che non sono di stagione) e sostituendole con altri ortaggi. Inoltre, al posto della pasta potete usare il riso!