Nigiri salmone
Da quando ormai molti anni fa è scoppiata la moda di sushi & co. tutti abbiamo imparato ad apprezzare il pesce crudo nelle varie preparazioni che la cucina giapponese prevede: il nigiri di salmone è una delle preparazioni più diffuse. Allo stesso modo abbiamo assistito ad un proliferare di ristoranti giapponesi a volte un po' improvvisati, dai prezzi convenienti e dalla dubbia qualità. Mentre i veri ristoranti giapponesi, in cui si può gustare pesce crudo trattato accuratamente e preparato davvero nella maniera tradizionale, oltre ad essere piuttosto rari, spesso hanno prezzi molto alti. Quindi avete mai pensato di fare da soli un buon nigiri, un sushi di salmone molto gustoso e piuttosto facile da realizzare? Può sembrare difficile, ma se si reperiscono le materie prime giuste e si seguono pochi ma ben precisi accorgimenti (quelli che abbiamo scoperto per voi) si rivelerà un' impresa fattibilissima e molto divertente!
Vediamo subito come fare i nigiri al salmone a casa!!
Vediamo subito come fare i nigiri al salmone a casa!!
Ingredienti
•300 g di riso Gohan per sushi• •70 ml di aceto di riso• •1 cucchiaio di zucchero di canna• •300 g di filetti di salmone• •1 cucchiaino di sale• •Wasabi q.b.• •Salsa di soia q.b.•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Per preparare il nigiri di salmone è importantissimo preparare il riso nella maniera corretta. Innazitutto dovrete lavarlo bene per eliminare le impurità e gli strati esterni del chicco come la crusca: potete sciacquarlo sotto un getto di acqua fredda o metterlo in ammollo in una ciotola cambiandone più volte l'acqua e poi lasciarlo sgocciolare i un colino per una mezz'ora.
Per la cottura procuratevi una pentola dal fondo spesso, versatevi il riso e l'acqua, dopo averla misurata. Coprite con il coperchio e mettete sul fuoco. Raggiunta l'ebollizione, dopo un paio di minuti abbassate la fiamma al minimo e lasciate cuocere per altri 10 o 12 minuti. Ricordate di non alzare mai il coperchio né tantomeno di mescolare: e a cottura ultimata togliete la pentola dal fornello e lasciate riposare per una ventina di minuti sempre senza mai scoperchiare (il procedimento di cottura ne risulterebbe compromesso).
Mentre il riso riposa andrete a preparare la vinaigrette con cui andrà condito: in un pentolino mettete il sale, lo zucchero e l'aceto di riso, fate scaldare su fuoco basso mescolando fino a che sale e zucchero si saranno completamente sciolti. Fate raffreddare. A questo punto riprendete il riso e trasferitelo in una ciotola (non di metallo), allargatelo un po' sul fondo e versate al centro la vinaigrette. Mescolate subito e velocemente, in modo che condisca tutto il riso separandone i chicchi.
A questo punto potrete cominciare a preparare le polpettine per il nigiri, finchè il riso è ancora tiepido, perchè se si raffredda perde la sua capacità di compattarsi. Se però volete completare subito il nigiri sovrapponendo il salmone fate attenzione che non sia ancora troppo caldo perché potrebbe “cuocere” il pesce, che invece deve ovviamente restare crudo.
Prelevate una piccola quantità di riso dalla ciotola e, esercitando una leggera pressione con le mani, compattatelo dandogli una forma allungata, che dovrebbe essere piatta alla base e arrotondata in superficie.
Ora potete dedicarvi a preparare il salmone: se avete preso dei filetti con la pelle toglietela, poi con un coltello adatto e ben affilato, inclinandolo a 45 gradi, tagliate perpendicolarmente alle fibre. Ricavate delle strisce dello spessore ideale di 3 millimetri, che poi suddividerete in pezzi della grandezza delle vostre polpettine di riso, sopra le quali andrete ad adagiarli.
Sistemate il vostro nigiri di salmone in un bel piatto da portata e servitelo in tavola accompagnato da ciotoline con salsa di soia e wasabi.
Per la cottura procuratevi una pentola dal fondo spesso, versatevi il riso e l'acqua, dopo averla misurata. Coprite con il coperchio e mettete sul fuoco. Raggiunta l'ebollizione, dopo un paio di minuti abbassate la fiamma al minimo e lasciate cuocere per altri 10 o 12 minuti. Ricordate di non alzare mai il coperchio né tantomeno di mescolare: e a cottura ultimata togliete la pentola dal fornello e lasciate riposare per una ventina di minuti sempre senza mai scoperchiare (il procedimento di cottura ne risulterebbe compromesso).
Mentre il riso riposa andrete a preparare la vinaigrette con cui andrà condito: in un pentolino mettete il sale, lo zucchero e l'aceto di riso, fate scaldare su fuoco basso mescolando fino a che sale e zucchero si saranno completamente sciolti. Fate raffreddare. A questo punto riprendete il riso e trasferitelo in una ciotola (non di metallo), allargatelo un po' sul fondo e versate al centro la vinaigrette. Mescolate subito e velocemente, in modo che condisca tutto il riso separandone i chicchi.
A questo punto potrete cominciare a preparare le polpettine per il nigiri, finchè il riso è ancora tiepido, perchè se si raffredda perde la sua capacità di compattarsi. Se però volete completare subito il nigiri sovrapponendo il salmone fate attenzione che non sia ancora troppo caldo perché potrebbe “cuocere” il pesce, che invece deve ovviamente restare crudo.
Prelevate una piccola quantità di riso dalla ciotola e, esercitando una leggera pressione con le mani, compattatelo dandogli una forma allungata, che dovrebbe essere piatta alla base e arrotondata in superficie.
Ora potete dedicarvi a preparare il salmone: se avete preso dei filetti con la pelle toglietela, poi con un coltello adatto e ben affilato, inclinandolo a 45 gradi, tagliate perpendicolarmente alle fibre. Ricavate delle strisce dello spessore ideale di 3 millimetri, che poi suddividerete in pezzi della grandezza delle vostre polpettine di riso, sopra le quali andrete ad adagiarli.
Sistemate il vostro nigiri di salmone in un bel piatto da portata e servitelo in tavola accompagnato da ciotoline con salsa di soia e wasabi.
Accorgimenti
Il nigiri al salmone fatto in casa come ben sapete prevede l'uso di pesce crudo, che per ragioni di sicurezza va sempre abbattuto (per eliminare eventuali batteri). Assicuratevi che lo sia prima di acquistarlo, in caso contrario congelatelo nel freezer di casa per 96 ore prima di utilizzarlo: questo è un accorgimento di fondamentale importanza per la ricetta del nigiri di salmone.
Per quanto riguarda il riso è fondamentale scegliere la tipologia giusta per questo tipo di preparazione. Le caratteristiche del riso giapponese usato nella ricetta originale sono: chicchi piccoli e tondeggianti, tenuta della cottura e collosità. Le ritroviamo in Italia nel riso originario o comune, facilmente reperibile in qualsiasi supermercato, o anche nell'arborio, che appartiene alla stessa famiglia. Se avete possibilità di recarvi in un asian market cercate il riso donghei, originario della Cina. Assolutamente inadatti invece, nonostante le origini orientali, il riso basmati o il thai.
Per quanto riguarda il riso è fondamentale scegliere la tipologia giusta per questo tipo di preparazione. Le caratteristiche del riso giapponese usato nella ricetta originale sono: chicchi piccoli e tondeggianti, tenuta della cottura e collosità. Le ritroviamo in Italia nel riso originario o comune, facilmente reperibile in qualsiasi supermercato, o anche nell'arborio, che appartiene alla stessa famiglia. Se avete possibilità di recarvi in un asian market cercate il riso donghei, originario della Cina. Assolutamente inadatti invece, nonostante le origini orientali, il riso basmati o il thai.
Idee e varianti
Se non vi sentite sicuri riguardo l'uso del pesce crudo, non siete particolarmente abili nell'affettarlo o semplicemente volete fare più in fretta, potete realizzare il nigiri al salmone anche utilizzando il salmone affumicato. Sì, proprio quello che trovate al reparto frigo del supermercato, confezionato in comode buste. E' comodo, già affettato, sicuro perché già trattato e dal delicato profumo affumicato. E anche se il salmone per il nigiri non prevede affumicatura, si tratta comunque di un'alternativa molto appetitosa. Inoltre ne trovate davvero un'ampia scelta, di varie qualità e tipologia di affumicatura: per cui potete scegliere la varietà che preferite per personalizzare come meglio credete il vostro nigiri con salmone affumicato!