Porcini trifolati con olio tartufato

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 2 persone
Tempo: 30 minuti
Introduzione
Un contorno semplice ma dal sapore e il profumo avvolgente, con un olio aromatizzato; i porcini trifolati vantano una proprietà afrodisiaca che viene accentuata dall’aroma del tartufo, quale legante del piatto.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Pulite i porcini strofinandoli delicatamente e passateli con un panno umido, pulendo i gambi con la lama di un coltello, quindi tagliate i cappelli a fettine e i gambi a cubetti.

Versate l’olio tartufato e una noce di burro in una padella e scaldateli su una fiamma a fuoco moderato assieme all’aglio. Quando quest’ultimo si sarà imbiondito, toglietelo e aggiungete i funghi tagliati.

Alzate il fuoco e fateli rosolare fino a far evaporare l’acqua dei funghi, dopodiché abbassate la fiamma e fateli cuocere per 20 minuti aggiustando di sale.
Quando i porcini si saranno completamente ammorbiditi, toglieteli dal fuoco e aggiungete il prezzemolo tritato finemente.

Versate i porcini in un piatto da portata con un filo di olio tartufato crudo e serviteli caldi.
Accorgimenti
I funghi non devono essere propriamente lavati, ma privati della terra; strofinate con delicatezza lungo tutta la superficie per poi toglierla definitivamente sotto poca acqua corrente.
Idee e varianti
Potete seguire questa ricetta per trifolare i funghi che più preferite, oppure fare un mix di porcini, champignon e galletti sfumando con il marsala.

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