Tartare di salmone con tartufo

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 2 persone
Tempo: 20 minuti
Note: + 30 minuti per far riposare il salmone
Introduzione
Un secondo leggero e delicato per una cena afrodisiaca, dove la consistenza del salmone e la fragranza del tartufo conquisteranno i vostri palati, stuzzicandone i sensi.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Pulite accuratamente il salmone privandolo delle lische e della pelle, quindi tagliatelo a cubetti versandolo, poi, in una ciotola.

Spremete il limone e versate metà del succo della ciotola, aggiungete l’erba cipollina tritata, un pizzico di sale e una spolverata di pepe.
Mescolate tutti gli ingredienti e fateli riposare in frigorifero per 30 minuti.

Trascorso il tempo necessario, togliete il salmone dal frigo e disponetelo su 4 piatti da portata, versandolo in parti uguali in un coppa pasta.

Bagnate con un filo di olio e guarnite con due fettine sottili di tartufo e qualche anello di porro, quindi servite.
Accorgimenti
Per pulire il salmone, aiutatevi con delle pinzette per estrarre ogni lisca e controllate con i polpastrelli delle dita per assicurarvi di averle tolte tutte.
Idee e varianti
Il sapore intenso e avvolgente del tartufo si sposa con tutti i piatti delicati, soprattutto a base di pesce; preparate questa ricetta sostituendo il salmone con il tonno e l’aggiunta di un ciuffo di aneto: otterrete un piatto più aromatico e profumato.

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