Ciceri e tria
Ciceri e tria è un piatto salentino molto antico e tipico della tradizione regionale, che ha come ingredienti principali i ceci e la pasta di semola di grano duro. Ciò che rende unico questo piatto è la particolare tecnica di cottura della pasta. Infatti ciceri e tria, ricetta antica, prevede che la pasta venga in parte fritta e in parte bollita, e poi unita ai ceci cotti con olio extravergine di oliva, aglio, cipolla e aromi.
La sua origine risale addirittura all'epoca del poeta latino Orazio, che ne parlava già nelle sue Satire scritte tra il 30 e il 35 a.C. Il termine "tria" deriva dall'arabo e si riferisce alla pasta secca fritta, ed è diffuso sia in Sicilia che nel Salento. Anche se oggi è possibile trovare ciceri e tria con ricetta salentina nei ristoranti tutto l'anno, tradizionalmente viene preparato in occasione della festa di San Giuseppe il 19 marzo.
Questa deliziosa ricetta è senz'altro un piatto speciale dal sapore unico e inconfondibile, perfetto per stupire i vostri ospiti. Siamo certi che saprà conquistare ogni palato!
Dunque allacciamo i grembiuli e mettiamoci ai fornelli: oggi vediamo insieme come preparare ciceri e tria con ricetta originale!
La sua origine risale addirittura all'epoca del poeta latino Orazio, che ne parlava già nelle sue Satire scritte tra il 30 e il 35 a.C. Il termine "tria" deriva dall'arabo e si riferisce alla pasta secca fritta, ed è diffuso sia in Sicilia che nel Salento. Anche se oggi è possibile trovare ciceri e tria con ricetta salentina nei ristoranti tutto l'anno, tradizionalmente viene preparato in occasione della festa di San Giuseppe il 19 marzo.
Questa deliziosa ricetta è senz'altro un piatto speciale dal sapore unico e inconfondibile, perfetto per stupire i vostri ospiti. Siamo certi che saprà conquistare ogni palato!
Dunque allacciamo i grembiuli e mettiamoci ai fornelli: oggi vediamo insieme come preparare ciceri e tria con ricetta originale!
Ingredienti
•150 g di ceci• •2 spicchi di aglio• •1 cipolla• •1 peperoncino fresco• •3 rametti di rosmarino• •3 foglie di alloro• •350 ml di brodo vegetale• •165 ml di acqua• •150 g di farina 00• •150 g di farina di semola di grano duro rimacinata• •250 ml di olio di semi di girasole per friggere• •Olio extra vergine di oliva q.b. + 1 cucchiaio per la pasta fresca• •Sale q.b.•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Per preparare ciceri e tria, prima di tutto mettete i ceci in ammollo in acqua già dalla sera prima, in modo da ammorbidire le cuticole.
Il giorno dopo scaldate il brodo vegetale e tritate finemente la cipolla. In una padella capiente, versate l'olio EVO e aggiungete due spicchi di aglio interi sbucciati. Una volta che l'aglio sarà ben rosolato, eliminatelo e aggiungete la cipolla tritata, mescolando con una spatola e facendola appassire a fuoco basso.
Dopo circa 10 minuti, aggiungete anche il peperoncino tritato (senza i semini interni), il rosmarino e l'alloro. A questo punto, scolate i ceci e versateli nella padella, salando a piacere. I ceci dovranno cuocere coperti con un coperchio per circa 2 ore, aggiungendo brodo vegetale poco a poco durante la cottura.
Nel frattempo, preparate la pasta fresca. In una ciotola, setacciate la farina 00 e la semola rimacinata, poi aggiungete poco a poco l'acqua a temperatura ambiente e l'olio d'oliva. Mescolate con una forchetta, continuando ad aggiungere l'acqua a temperatura ambiente, fino a quando il composto diventa omogeneo. A questo punto, impastate a mano nella ciotola fino a quando si compatta, dopodiché proseguite a lavorarlo su un piano di lavoro leggermente oleato, fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. L'impasto va avvolto in pellicola e fatto riposare per almeno 30 minuti a temperatura ambiente.
Dopo il riposo, stendete l'impasto con la macchina tira pasta, utilizzando tutti i livelli per creare una sfoglia sottile di 2-3 mm. Cambiate poi la testina della macchina per realizzare le tagliatelle e dividetele in pezzi di 8-9 cm di lunghezza. Torcete ciascun pezzetto di pasta per dare una forma a spirale e adagiateli su un setaccio per farla seccare per almeno 2 ore.
In un tegame, portate l'olio di semi alla temperatura di 170°C. Quando la pasta si sarà seccata, friggetene circa il 40%, cuocendone pochi pezzi alla volta. Quando saranno ben dorati, scolateli e sistemateli su un vassoio foderato con carta assorbente.
La restante pasta dovrete lessarla in abbondante acqua salata per 1 minuto circa. Poi scolatela unitela direttamente nel tegame con i ceci ormai cotti, per insaporirla e amalgamarla al condimento. Infine impiattate la pasta e i ceci, guarnendo con una manciata di pasta fritta. I ciceri e tria sono pronti per essere gustati!
Il giorno dopo scaldate il brodo vegetale e tritate finemente la cipolla. In una padella capiente, versate l'olio EVO e aggiungete due spicchi di aglio interi sbucciati. Una volta che l'aglio sarà ben rosolato, eliminatelo e aggiungete la cipolla tritata, mescolando con una spatola e facendola appassire a fuoco basso.
Dopo circa 10 minuti, aggiungete anche il peperoncino tritato (senza i semini interni), il rosmarino e l'alloro. A questo punto, scolate i ceci e versateli nella padella, salando a piacere. I ceci dovranno cuocere coperti con un coperchio per circa 2 ore, aggiungendo brodo vegetale poco a poco durante la cottura.
Nel frattempo, preparate la pasta fresca. In una ciotola, setacciate la farina 00 e la semola rimacinata, poi aggiungete poco a poco l'acqua a temperatura ambiente e l'olio d'oliva. Mescolate con una forchetta, continuando ad aggiungere l'acqua a temperatura ambiente, fino a quando il composto diventa omogeneo. A questo punto, impastate a mano nella ciotola fino a quando si compatta, dopodiché proseguite a lavorarlo su un piano di lavoro leggermente oleato, fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. L'impasto va avvolto in pellicola e fatto riposare per almeno 30 minuti a temperatura ambiente.
Dopo il riposo, stendete l'impasto con la macchina tira pasta, utilizzando tutti i livelli per creare una sfoglia sottile di 2-3 mm. Cambiate poi la testina della macchina per realizzare le tagliatelle e dividetele in pezzi di 8-9 cm di lunghezza. Torcete ciascun pezzetto di pasta per dare una forma a spirale e adagiateli su un setaccio per farla seccare per almeno 2 ore.
In un tegame, portate l'olio di semi alla temperatura di 170°C. Quando la pasta si sarà seccata, friggetene circa il 40%, cuocendone pochi pezzi alla volta. Quando saranno ben dorati, scolateli e sistemateli su un vassoio foderato con carta assorbente.
La restante pasta dovrete lessarla in abbondante acqua salata per 1 minuto circa. Poi scolatela unitela direttamente nel tegame con i ceci ormai cotti, per insaporirla e amalgamarla al condimento. Infine impiattate la pasta e i ceci, guarnendo con una manciata di pasta fritta. I ciceri e tria sono pronti per essere gustati!
Accorgimenti
Per rendere i ceci secchi più teneri, potrete aggiungere anche 1 cucchiaino di bicarbonato all'acqua dell'ammollo. Questo servirà a ridurre anche i tempi di cottura del legume. In questo caso però, ricordatevi di rimuovere la schiuma superficiale che verrà a formarmi mentre i ceci cuociono.
Ciceri e tria sono un piatto che andrebbe preparato e consumato sul momento per gustarne al meglio il sapore e le consistenze. Ma nel caso dovesse avanzare, potrete comunque conservarne la freschezza e la qualità, riponendo pasta e ceci in frigorifero per un giorno, all'interno di un contenitore ermetico. La parte di pasta fritta, invece, si può conservare sotto una campana di vetro sempre per un massimo di un giorno. Al momento del consumo potrete riscaldare pasta e ceci in una pentola, aggiungendo un goccio di acqua per renderla cremosa, e la pasta fritta potrete scaldarla nel forno caldo per 5-6 minuti.
Visto il tipo di ricetta, se ne sconsiglia la surgelazione.
Ciceri e tria sono un piatto che andrebbe preparato e consumato sul momento per gustarne al meglio il sapore e le consistenze. Ma nel caso dovesse avanzare, potrete comunque conservarne la freschezza e la qualità, riponendo pasta e ceci in frigorifero per un giorno, all'interno di un contenitore ermetico. La parte di pasta fritta, invece, si può conservare sotto una campana di vetro sempre per un massimo di un giorno. Al momento del consumo potrete riscaldare pasta e ceci in una pentola, aggiungendo un goccio di acqua per renderla cremosa, e la pasta fritta potrete scaldarla nel forno caldo per 5-6 minuti.
Visto il tipo di ricetta, se ne sconsiglia la surgelazione.
Idee e varianti
Se volete sperimentare una variante al pomodoro dei ciceri e tria, potete aggiungere della passata di pomodoro ai ceci durante la cottura. In questo modo, il sugo risulterà più denso e saporito.
Inoltre, se gradite, potete aromatizzare il piatto con del prezzemolo fresco, che conferirà un tocco di freschezza e di profumo alla preparazione.
In alternativa potrete preparare anche ciceri e tria con fagioli. In questo caso utilizzate 2/3 della dose di ceci e 1/3 sostituitelo con i fagioli secchi. Mettete quindi entrambi i legumi in ammollo dalla sera precedente e procedete con le fasi della ricetta, come visto sopra.
Inoltre, se gradite, potete aromatizzare il piatto con del prezzemolo fresco, che conferirà un tocco di freschezza e di profumo alla preparazione.
In alternativa potrete preparare anche ciceri e tria con fagioli. In questo caso utilizzate 2/3 della dose di ceci e 1/3 sostituitelo con i fagioli secchi. Mettete quindi entrambi i legumi in ammollo dalla sera precedente e procedete con le fasi della ricetta, come visto sopra.