Risotto al cavolfiore

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 4 persone
Tempo: 45 minuti
Introduzione
Il cavolfiore è una verdura invernale ricchissima di sali minerali e vitamine, ma nonostante le sue tante virtù benefiche non è sempre facile proporla ai bambini e nemmeno a certi adulti poco abituati a mangiare sano. Tuttavia la soluzione a questo problema c'è: ed è un bel risotto al cavolfiore, cremoso e delicato, che convincerà sicuramente anche i palati più restii!
Fra l'altro la nostra ricetta è piuttosto semplice, alla portata anche dei meno esperti: vediamo come preparare bene questo risotto, perfetto da servire in inverno.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Preparare un buon risotto al cavolfiore è piuttosto semplice: servono pochi ingredienti e solo un po' di attenzione durante la cottura del riso.
Prima di tutto dovete lessare il cavolfiore. Dividetelo quindi in cimette (tenendo da parte il gambo): dopo averle lavate, mettetele a cuocere in acqua leggermente salata finché non si saranno un po' ammorbidite. Una volta pronte, scolatele e tenetele da parte.

Intanto preparate tutto l'occorrente per il soffritto del risotto. Sbucciate aglio e cipolla e tritateli finemente. Pulite anche il sedano e tagliatelo a piccoli dadini insieme al gambo interno del cavolfiore tenuto da parte.
Soffriggete tutto a fuoco dolcissimo per circa 10-15 minuti, in olio extravergine e in un poco di burro. Quando il trito di verdure sarà ben rosolato e morbido, aggiungete il riso e fatelo tostare. Sfumate con il vino bianco, mescolando continuamente.

Una volta evaporato l'alcol, coprite il riso con un paio di mestoli di brodo ben caldo: da questo momento fatelo cuocere per 17-18 minuti (controllate il tempo di cottura preciso indicato sulla confezione), unendo dell'altro brodo caldo al bisogno, cioè quando il riso sta iniziando ad asciugarsi.

Più o meno 5-6 minuti prima di ultimare la cottura, unite anche le cimette di cavolfiore precedentemente lessate, avendo cura di amalgamarle bene. Regolate anche di sale e pepe.

L'ultimo passaggio della ricetta è naturalmente la mantecatura, che deve avvenire a fuoco spento: unite del burro e abbondante Parmigiano Reggiano grattugiato e mescolate con energia. Ora il risotto al cavolfiore bianco è pronto da impiattare e gustare. Buon appetito!
Accorgimenti
Nella nostra ricetta abbiamo inserito fra gli ingredienti il cavolfiore bianco semplicemente perché è quello più comune e più facile da trovare al supermercato o al mercato, ma per questo piatto potete usare a vostro piacimento quello bianco oppure quello viola. Considerate che il secondo ha un sapore più delicato e tenue rispetto al primo: se quindi siete fra quelle persone che proprio non amano il gusto un po' forte del cavolfiore bianco, allora vi converrà preparare un bel risotto al cavolfiore viola! Fra l'altro è anche molto bello da vedere per via del suo colore così particolare.

Se temete che, cucinando il risotto al cavolfiore, l'odore un po' sgradevole di questa verdura possa diffondersi per tutte la stanze della casa, seguite questa semplice accortezza: quando lessate i cavolfiori, aggiungete all'acqua di cottura qualche goccia di aceto. Attenuerà il tipico odore del cavolfiore cotto.

Per rendere il risotto più saporito, potete lessare le cimette di cavolfiore direttamente nel brodo che poi userete per cuocere il riso stesso.

Una corretta tostatura è fondamentale per una buona riuscita del risotto: non abbiate fretta e mescolatelo energicamente nel soffritto per circa 4-5 minuti, a fiamma medio-alta.

Prima di impiattare il risotto al cavolfiore, lasciatelo riposare per almeno un paio di minuti nella pentola in cui l'avete cotto.
Idee e varianti
Ecco una semplice idea per rendere più originale e arricchire la ricetta del risotto al cavolfiore: saltate in padella del pane grattugiato con un filo d'olio extravergine, qualche filetto di acciuga sminuzzato e un pizzico di peperoncino (se amate il piccante). Spolverate quindi ogni piatto, prima di servire il risotto, con una generosa manciata del composto appena preparato. Darà un tocco di sapore e di croccantezza in più al riso!
Altrimenti, per insaporire il risotto potete mantecarlo, oltre che con burro e Parmigiano, anche con un formaggio come il taleggio tagliato a piccoli dadini (o con un altro formaggio a vostra scelta).
Risotto al cavolfiore: la ricetta con il Bimby
Vediamo ora come preparare un ottimo risotto al cavolfiore utilizzando il comodissimo robot da cucina Bimby.
Prima mettete a lessare le cimette di cavolfiore così come indicato nella ricetta principale.
A questo punto prendete il Bimby, mettete lo scalogno dentro il boccale e azionate a velocità 6 per 10 secondi. Dopo aver raccolto lo scalogno sul fondo, unite un po' di olio extravergine e azionate a velocità 1, 120°C, per 4 minuti. Unite quindi il vino e il riso: fate andare il robot a velocità 1 antiorario, per 5 minuti, 100°C. A questo punto versate del brodo (calcolate circa 500 ml per 200 g di riso) e azionate con le stesse impostazioni del passaggio precedente: stavolta però per 10 minuti. Ora non dovete far altro che unire le cimette di cavolfiore e completare la cottura del riso per i minuti che restano, sempre a velocità 1 antiorario, 100°C. Se necessario aggiungete un po' di altro brodo. Impiattate il vostro risotto al cavolfiore bianco Bimby e completatelo con del Parmigiano grattugiato a piacere!

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