Arancia bionda

Caratteristiche generali
Le arance bionde sono un frutto dal colore arancio, dalla tessitura meno fine e dal sapore più dolce rispetto alle arance rosse.
Tipi/Varietà
Le arance bionde dalla polpa giallo-arancio si classificano in base alle seguenti tipologie:

- Washington navel, un'arancia da mensa di colore arancio intenso che presenta un ombelico (detto navel appunto) alla base. Gli spicchi presentano una grana fine colma di succo e un sapore dolce. Il periodo di maturazione va da metà dicembre a maggio.

- Navelina matura da ottobre dicembre aumenta il suo grado zuccherino se lasciata a lungo sulla pianta. Presenta una buccia di grana medio/fine e un colore da un giallo tenue a un arancio intenso.

- Navelate dalla forma ovoidale schiacciata ai poli e ombelico ridotto. La buccia ha uno spessore medio e non è facilissima da asportare. La polpa è arancio, tenera, a tessitura grossolana, molto succosa e completamente priva di semi. È la varietà destinata alla produzione di succo.

- Newhall, dalla pezzatura medio grossa di forma sferoidale, provvisto di umbone. La sua buccia va dal giallo tenue all’arancio intenso, con spessore medio. La polpa è arancio, tenera, a tessitura grossolana, moderatamente succosa. Anche la Newhall è destinata alla produzione di succo.

- Thompson, un'arancia da mensa giallo sole con forma oblunga verso i poli, quasi un ovale e spicchi con grana media ricca di succo e, nel periodo di piena maturazione, dal sapore dolce e delicato. Il periodo di maturazione va da febbraio ad aprile.

- Belladonna, dalla buccia di color giallo carico, spessa, aderente alla polpa, a grana fine. La polpa è arancio, tenera, succosa, di sapore gradevole, con pochi semi. Viene destinata tanto al consumo diretto quanto alla produzione di succo. La maturazione va da metà dicembre a febbraio - marzo.

- Valencia dalla forma sferica, dalla buccia di medio-spessore e di colore arancio-chiaro. La polpa colore arancio-biondo è molto succosa e priva di semi. Matura a fine aprile, ma viene raccolta anche a giugno inoltrato. Ha una buona percentuale in succo e un sapore discreto. Si presta a essere conservata in frigo per tempi abbastanza lunghi. Tra le arance bionde è più diffusa nel mondo.
Uso in cucina
Oltre a mangiarle al naturale, spremute o in macedonia, le arance possono essere abbinate agli ortaggi nella preparazione di insalate, tra cui la famosa insalata siciliana di finocchi e arance. L’arancia è inoltre usata per la preparazione di marmellate, mentre la sua buccia è una preziosissima fonte di essenze, da cui il celebre olio essenziale dell'arancia dolce o essenza di Portogallo utilizzato per la produzione di liquori.
Curiosità
Le arance contengono circa l’87% d'acqua, pochi grassi e proteine, molti minerali come calcio, fosforo, potassio, ferro, selenio, e molte vitamine fra cui, oltre alla ben nota vitamina C, la A, B1 e la B2. L’acido citrico contenuto nelle arance svolge è in grado di abbassare l’acidità delle urine e prevenire la formazione di calcoli renali.

Le arance hanno numerose proprietà benefiche: combattono le forme degenerative tumorali per mezzo dei numerosi antiossidanti e proteggono da bronchite, malattie cardiovascolari, ipertensione, diabete, gengivite, obesità, emicrania, cefalea, reumatismi, gengiviti e stomatiti. Hanno poteri antitumorali: il consumo quotidiano ci consente di aggiungere una difesa naturale per la nostra salute.

Inoltre le arance sono un integratore naturale, sono drenanti, depurative e antinfiammatorie, appiattiscono la pancia e aiutano a controllare la fame.
Le arance hanno solo 34 chilocalorie per 100 grammi nei quali sono presenti 87 grammi di acqua, circa 8 grammi di carboidrati, 1,6 di fibre, 0,7 di proteine e pochissimi grassi (0,2 g).

L'essenza dall'arancia viene utilizzata anche dall'industria profumiera, per la realizzazione di lozioni profumate, shampoo e creme profumate. L'arancia inoltre viene impiegata anche in fitoterapia per le sue virtù antispasmodiche e stomachiche.

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