Marmellata di arance
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Difficoltà:
Dosi: per
1.50 kg
Tempo:
180 minuti
Note:
+ 1 giorno di macerazione della frutta. Dosi per 3 vasetti da 500 grammi
Altre marmellate fatte in casa:
Marmellata di cachi
Marmellata di ciliegie
Marmellata di amarene
Marmellata di castagne
Marmellata di fichi
Marmellata di fragole
Marmellata di kiwi
Marmellata di limoni
Marmellata di mandarini
Marmellata di mele
Marmellata di more
Marmellata di pere
Marmellata di prugne
Marmellata di uva
Marmellata di sambucoIntroduzione
Per iniziare bene la giornata non c'è niente di meglio di una buona prima colazione casalinga a base di pane tostato con burro e marmellata: la colazione all'italiana più classica che ci sia! Se poi la marmellata è preparata in casa, il primo pasto della giornata diventa ancora più gustoso, energetico e salutare. Con la marmellata ci si può proprio sbizzarrire assecondando i propri gusti personali, visto e considerato che può essere preparata con vari frutti diversi.
Quella di arance è una delle migliori da consumare per fare il pieno di vitamina C. Inoltre è veramente deliziosa, dolce al punto giusto e con quella nota di acidità tipica degli agrumi: cosa volere di più?
Di seguito trovate la ricetta e tutti i consigli per preparare a casa un'ottima marmellata di arance!
Quella di arance è una delle migliori da consumare per fare il pieno di vitamina C. Inoltre è veramente deliziosa, dolce al punto giusto e con quella nota di acidità tipica degli agrumi: cosa volere di più?
Di seguito trovate la ricetta e tutti i consigli per preparare a casa un'ottima marmellata di arance!
Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Iniziate la preparazione della ricetta della marmellata di arance lavando con attenzione sia le arance che i limoni: sciacquate accuratamente tutti gli agrumi con acqua fredda, in modo da togliere la cera presente sulla buccia e ogni traccia di impurità.
Ora pesate la vostra frutta. Annotate il peso: questa informazione vi servirà in seguito, al momento di bollire la frutta.
Sbucciate quindi le arance e i limoni, avendo cura di conservare le bucce di 2-3 arance. A questo punto tagliate la polpa di entrambi gli agrumi a fette di piccole dimensioni, eliminando eventuali semi presenti sia nelle arance che nei limoni.
Ora versate in una capiente casseruola una quantità di acqua dal peso pari a quello delle arance e dei limoni interi, che avete annotato in precedenza. Unite all'acqua la polpa delle arance e dei limoni che avete appena tagliato a fettine.
Prendete le bucce che in precedenza avete conservato e con un coltellino affilato tirate via la parte bianca: va eliminata perché è troppo amara e rovinerebbe il gusto finale della marmellata. Per questa preparazione vi serve quindi solo la parte arancione, che andrete a tagliare a fettine sottili.
A questo punto mettete le scorzette appena tagliate nella casseruola assieme alla polpa e all'acqua. Fate riposare il tutto per 24 ore.
Trascorso un giorno intero, rimettetevi all'opera: ponete la casseruola sul fuoco e fate cuocere il tutto fino a che le scorzette delle arance diventeranno morbide. A questo punto spegnete il fuoco, lasciate raffreddare il composto ed eliminate l'acqua in eccesso, ovvero quella che non è stata assorbita dalle arance. Ora pesate il composto privo dell'acqua eccedente.
Rimettete quindi la casseruola sul fuoco, aggiungendo una quantità di zucchero dal peso pari a quello del composto.
Mescolate e fate cuocere finché l'insieme non avrà raggiunto la consistenza tipica della marmellata (durante la cottura mescolate di tanto in tanto): solo a questo punto avrete ultimato il vostro lavoro.
Ora non vi resta che spegnere il fuoco e trasferire la marmellata di arance dalla casseruola ai tipici vasetti di vetro che si usano per le confetture.
Suddividete quindi la marmellata nei vari vasetti, dopodiché ripulite i bordi con della carta da cucina e applicate i coperchi, chiudendoli bene (non deve passare aria). La vostra marmellata di arance è pronta: prima di gustarla però dovrete aspettare che si raffreddi bene.
Ora pesate la vostra frutta. Annotate il peso: questa informazione vi servirà in seguito, al momento di bollire la frutta.
Sbucciate quindi le arance e i limoni, avendo cura di conservare le bucce di 2-3 arance. A questo punto tagliate la polpa di entrambi gli agrumi a fette di piccole dimensioni, eliminando eventuali semi presenti sia nelle arance che nei limoni.
Ora versate in una capiente casseruola una quantità di acqua dal peso pari a quello delle arance e dei limoni interi, che avete annotato in precedenza. Unite all'acqua la polpa delle arance e dei limoni che avete appena tagliato a fettine.
Prendete le bucce che in precedenza avete conservato e con un coltellino affilato tirate via la parte bianca: va eliminata perché è troppo amara e rovinerebbe il gusto finale della marmellata. Per questa preparazione vi serve quindi solo la parte arancione, che andrete a tagliare a fettine sottili.
A questo punto mettete le scorzette appena tagliate nella casseruola assieme alla polpa e all'acqua. Fate riposare il tutto per 24 ore.
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Rimettete quindi la casseruola sul fuoco, aggiungendo una quantità di zucchero dal peso pari a quello del composto.
Mescolate e fate cuocere finché l'insieme non avrà raggiunto la consistenza tipica della marmellata (durante la cottura mescolate di tanto in tanto): solo a questo punto avrete ultimato il vostro lavoro.
Ora non vi resta che spegnere il fuoco e trasferire la marmellata di arance dalla casseruola ai tipici vasetti di vetro che si usano per le confetture.
Suddividete quindi la marmellata nei vari vasetti, dopodiché ripulite i bordi con della carta da cucina e applicate i coperchi, chiudendoli bene (non deve passare aria). La vostra marmellata di arance è pronta: prima di gustarla però dovrete aspettare che si raffreddi bene.
Accorgimenti
Le dosi di zucchero della ricetta sono indicative: potete aumentarne o diminuirne la quantità in base a come preferite la marmellata (c'è chi la preferisce molto dolce, chi la vuole leggermente amarognola). Per sicurezza, comunque, cercate di non esagerare subito con lo zucchero: se ritenete la marmellata troppo amara, potete sempre aggiungere lo zucchero in fase di cottura.
I vasetti che utilizzate per la marmellata devono essere precedentemente sterilizzati: per sterilizzarli bene è sufficiente farli bollire in acqua come minimo per 20 minuti. Inoltre, per conservare al meglio e più a lungo la vostra preparazione, sarebbe preferibile utilizzare dei vasetti dotati di chiusura ermetica.
Questa marmellata è ottima per farcire crostate, dolcetti e torte ma è anche ideale da gustare per la prima colazione (spalmandola sulle fette biscottate, su una fetta di pane imburrato oppure su pancakes, crepes e waffles).
I vasetti che utilizzate per la marmellata devono essere precedentemente sterilizzati: per sterilizzarli bene è sufficiente farli bollire in acqua come minimo per 20 minuti. Inoltre, per conservare al meglio e più a lungo la vostra preparazione, sarebbe preferibile utilizzare dei vasetti dotati di chiusura ermetica.
Questa marmellata è ottima per farcire crostate, dolcetti e torte ma è anche ideale da gustare per la prima colazione (spalmandola sulle fette biscottate, su una fetta di pane imburrato oppure su pancakes, crepes e waffles).
Idee e varianti
Se la vostra marmellata di arance non è destinata ai bambini e desiderate conferirle un tocco di sapore in più, vi consigliamo di aggiungere un poco di brandy o di rum: mescolatelo bene alla marmellata prima di chiuderla nei vasetti.
Utilizzando una specifica varietà di arance - quelle di Siviglia - otterrete la marmellata di arance amare.
Le arance di Siviglia hanno un gusto così amaro e aspro che è praticamente impossibile consumarle normalmente. Per la marmellata, invece, vanno benissimo: soprattutto se non amate le preparazioni molto dolci e apprezzate un retrogusto amarognolo.
In questa ricetta vi abbiamo proposto di preparare una marmellata di arance con scorzette: se preferite, però, potete anche non metterle. Se le usate, ricordate di non prendere anche la parte bianca della buccia perché renderebbe il composto troppo amaro.
Sapevate che il Bimby può essere utilizzato anche per le marmellate? Cliccate qui per leggere come preparare la marmellata di arance Bimby: il procedimento è molto semplice.
Utilizzando una specifica varietà di arance - quelle di Siviglia - otterrete la marmellata di arance amare.
Le arance di Siviglia hanno un gusto così amaro e aspro che è praticamente impossibile consumarle normalmente. Per la marmellata, invece, vanno benissimo: soprattutto se non amate le preparazioni molto dolci e apprezzate un retrogusto amarognolo.
In questa ricetta vi abbiamo proposto di preparare una marmellata di arance con scorzette: se preferite, però, potete anche non metterle. Se le usate, ricordate di non prendere anche la parte bianca della buccia perché renderebbe il composto troppo amaro.
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Altre marmellate fatte in casa:
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Commenti
Inviato da
il 24/10/2017 alle 10:39
il 24/10/2017 alle 10:39
Grazie Vilma! :-D
Alla prossima ricetta :-)
Alla prossima ricetta :-)
Inviato da
Vilma
il 23/10/2017 alle 14:38
Marmellata fatta lo scorso inverno con V/ ricetta, ottima, ultimo vasetto questa settimana!! in attesa di arance più economiche seguendo il V/ procedimento riempiro' tanti vasetti!! Un saluto Vilma
Inviato da
il 02/02/2017 alle 12:51
il 02/02/2017 alle 12:51
Ciao Silvana! Si, le scorzette sono una parte fondamentale per questa preparazione, perché danno consistenza e aroma alla marmellata :-)
Inviato da
silvana
il 01/02/2017 alle 23:37
ciao volevo sapere :è obbligatorio mettere anche le scorzette? se non le metto cosa cambia ?non ho mai fatto la marmellata di arance e mi sto documentando ed in tutte dicono di mettere le scorzette dopo averle fatte bollire,mi chiedevo il perché ciao a tutte
Inviato da
il 04/09/2014 alle 17:32
il 04/09/2014 alle 17:32
Ciao Maria Rosaria :) Si, i limoni sono solo 2 ;)
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