Costolette alla milanese
Cosa aspettate? Abbandonatevi a un viaggio lombardo con le proposte di Gustissimo:
Prova anche le ricette lombarde di Ricettaidea.it
Introduzione
Procuratevi delle fette di vitello con l’osso, bagnatele nell’uovo, panatele e friggetele nel burro.
Ecco, avete appena preparato le famose costolette alla milanese. Sì, proprio le mitiche costolette dorate, che dalla terra meneghina hanno fatto il giro del mondo.
Ecco, avete appena preparato le famose costolette alla milanese. Sì, proprio le mitiche costolette dorate, che dalla terra meneghina hanno fatto il giro del mondo.
Ingredienti
•2 uova• •1 limone• •4 costolette di vitello con l'osso• •250 g di pangrattato• •Burro q.b.• •Sale q.b.•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Sbattete le uova in un piatto fondo. In un altro piatto, preferibilmente piano, versate invece il pangrattato. Ripulite dal grasso circostante le costolette di vitello, quindi immergetele nelle uova sbattute e passatele successivamente nel pangrattato esercitando una certa pressione, in modo che aderisca bene su entrambi i lati.
Fate sciogliere un po’ di burro in un tegame. Non appena inizierà a soffriggere, prendete una (o due) costoletta alla volta e fatela dorare da entrambi i lati a fiamma dolce, per non rischiare di bruciare l’esterno e lasciar crudo l’interno. Ripetete l’operazione con le altre costolette, ma utilizzando, di volta in volta, burro nuovo. Salate e servite le costolette ancora calde, guarnendo il piatto con fettine di limone.
Fate sciogliere un po’ di burro in un tegame. Non appena inizierà a soffriggere, prendete una (o due) costoletta alla volta e fatela dorare da entrambi i lati a fiamma dolce, per non rischiare di bruciare l’esterno e lasciar crudo l’interno. Ripetete l’operazione con le altre costolette, ma utilizzando, di volta in volta, burro nuovo. Salate e servite le costolette ancora calde, guarnendo il piatto con fettine di limone.
Accorgimenti
L’autentica costoletta alla milanese deve avere l’osso e uno spessore di almeno 3 cm. Chiedete quindi al vostro macellaio di fiducia la lombata di vitello, la cui costola, oltre a garantire un sapore ancora più gustoso, diventa un’utilissima impugnatura. In questo caso dovrà essere vostra cura rivestirla con della carta stagnola così da facilitare i commensali.
Ancora un consiglio: per una frittura un po’ più leggera, potete dimezzare la quantità di burro e integrare con uguale quantità di olio.
Ancora un consiglio: per una frittura un po’ più leggera, potete dimezzare la quantità di burro e integrare con uguale quantità di olio.
Idee e varianti
Ovviamente questa ricetta può essere realizzata anche con la normalissima fettina di vitello.
In questo caso otterrete le cosiddette “cotolette a orecchie d’elefante” che, essendo più sottili e larghe, durante la cottura tenderanno ad accartocciarsi.
Un’altra variante delle costolette alla milanese prevede l’uso della farina. In questo caso dovrete bagnare ciascuna costoletta nell’uovo, poi passarla nella farina, di nuovo nell’uovo e infine nel pangrattato.
Al momento di servire, infine, potete spruzzare su ciascuna costoletta qualche goccia di limone: oltre a conferire un gradevole sapore, il succo di limone sarà un valido aiuto per la digestione della frittura.
In questo caso otterrete le cosiddette “cotolette a orecchie d’elefante” che, essendo più sottili e larghe, durante la cottura tenderanno ad accartocciarsi.
Un’altra variante delle costolette alla milanese prevede l’uso della farina. In questo caso dovrete bagnare ciascuna costoletta nell’uovo, poi passarla nella farina, di nuovo nell’uovo e infine nel pangrattato.
Al momento di servire, infine, potete spruzzare su ciascuna costoletta qualche goccia di limone: oltre a conferire un gradevole sapore, il succo di limone sarà un valido aiuto per la digestione della frittura.