Torta di pasta fredda

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 4 persone
Tempo: 60 minuti
Introduzione
Un primo piatto estivo che nasce dalla tradizione napoletana, qui proposto un po' rivisitato, adatto per pic nic e gite fuori porta.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Tagliate a piccoli cubetti gli scalogni, schiacciate l'aglio con il palmo di una mano e mettete gli scalogni e l'aglio in una padella. Fate soffriggere con un po' di olio. Tagliate il prosciutto a cubetti e, quando gli scalogni inizieranno a imbiondire aggiungetevi il prosciutto, i piselli, una macinata di pepe e un pizzico di sale. Lasciate cuocere per una decina di minuti.

Nel frattempo tagliate a dadini la mozzarella e asciugate il siero che ne esce con della carta da cucina. Fate cuocere gli spaghetti e scolateli al dente. Dopo aver eliminato l’aglio, condite gli spaghetti con il sugo di piselli e prosciutto, aggiungete i cubetti di mozzarella, il parmigiano e il pecorino grattugiati e le uova sbattute.

Fate scaldare una padella, versatevi 3 cucchiai di olio circa e spargete l'olio per tutta la padella. Versatevi la pasta con tutto il condimento e livellate affinché possiate ottenere una torta piatta. Quando il lato di sotto si sarà dorato, girate la torta, ricordandovi di aggiungere prima dell'altro olio nella padella. Una volta cotta, fate raffreddare.
Accorgimenti
Per fare sì che il lato della torta di pasta fredda che state cuocendo diventi bello dorato e croccante, cuocetelo a fuoco medio-alto, in questo modo inoltre si staccherà più facilmente dalla padella e sarà più semplice rivoltare la torta di pasta.
Idee e varianti
Per rendere più gustoso questo piatto potete mettere della salsiccia sgranata al posto del prosciutto. Se invece preferite una versione vegetariana, si può togliere il prosciutto e arricchire il piatto con delle fave che aggiungerete ai piselli durante la cottura.

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