La picula 'd caval (la piccola di cavallo)
Buona navigazione tra i sapori dell’Emilia Romagna!
Introduzione
Nota in tutta l’Emilia Romagna ma originaria della provincia piacentina, La picula ‘d caval non è altro che la carne di cavallo cotta in umido con peperoni, pomodoro (o salsa di pomodoro) e il classico soffritto. Per tradizione trova nella polenta il suo abbinamento ideale.
Ingredienti
•600 gr. di carne di cavallo macinata• •1 carota• •1 costa di sedano• •1 cipolla• •500 gr. di passata di pomodoro• •150 ml. di vino bianco secco• •2 cucchiai di olio extravergine d’oliva• •1 peperone• •1 foglia di alloro• •50 gr. di lardo (o pancetta)• •Basilico q.b.• •Salvia q.b.• •Rosmarino q.b.• •Sale q.b.• •Pepe q.b.•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Lavate e mondate le verdure. Tritate la carota, il sedano e la cipolla e fate un soffritto in olio extravergine, nel quale lascerete rosolare prima il lardo sminuzzato e subito dopo il macinato di carne di cavallo. Quando quest’ultimo sarà ben dorato, versate il vino bianco e lasciate sfumare. Unite quindi la passata di pomodoro e le foglie di alloro. Aggiungete una presa di sale e una spolverizzata di pepe. Lasciate a questo punto cuocere a fiamma dolce per almeno un’ora.
Nel frattempo tagliate a dadini il peperone, dopo averlo privato del torsolo, dei semi e del filamento bianco. Trascorsa l’ora, unite il peperone alla carne e fate cuocere ancora per 30 minuti. A fine cottura aggiungete il mix di basilico, salvia e rosmarino tritati.
Servite subito il pasto ben caldo, magari insieme a un fumante piatto di polenta.
Nel frattempo tagliate a dadini il peperone, dopo averlo privato del torsolo, dei semi e del filamento bianco. Trascorsa l’ora, unite il peperone alla carne e fate cuocere ancora per 30 minuti. A fine cottura aggiungete il mix di basilico, salvia e rosmarino tritati.
Servite subito il pasto ben caldo, magari insieme a un fumante piatto di polenta.
Accorgimenti
Nel caso il fondo di cottura risultasse troppo asciutto, potete benissimo aggiungere del brodo.
Questo piatto va consumato non appena pronto, in quanto la carne di cavallo, raffreddandosi, perderà man mano la sua tenera consistenza. Stesso discorso anche riscaldandola in un secondo momento.
Questo piatto va consumato non appena pronto, in quanto la carne di cavallo, raffreddandosi, perderà man mano la sua tenera consistenza. Stesso discorso anche riscaldandola in un secondo momento.
Idee e varianti
Potete arricchire questa ricetta con l’aggiunta di erbette e spezie a piacere. In alcune versioni la picula ‘d caval viene insaporita con aglio e pancetta, quest’ultima in sostituzione del lardo.