Frittelle di patate e salvia

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 6 persone
Tempo: 60 minuti
Introduzione
Con la loro consistenza irresistibilmente morbida, le frittelle di patate sono una di quelle leccornie su cui puntare se si vuole andare sul sicuro: piacciono praticamente a tutti!
Si possono consumare per un pranzo veloce e informale, si possono portare facilmente in giro e soprattutto sono perfette per l'aperitivo: specie se le preparate con la salvia in pastella!
Frittelle di patate e salvia in pastella sono un grande classico: servite insieme su mini spiedini faranno un'ottima figura sulla tavola allestita a buffet per l'aperitivo.
Vi è già venuta l'acquolina in bocca? Ecco a voi la ricetta delle frittelle di patate e salvia: sperimentatela appena ne avete il tempo e la possibilità!
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Per preparare le frittelle di patate e salvia, la prima operazione da compiere è mettere le patate a lessare. Iniziate sciacquandole bene con acqua corrente: mettetele quindi in una capiente pentola e copritele di acqua fredda. Fatele lessare per il tempo necessario, ovvero finché infilzandole con una forchetta non noterete che i rebbi affondano molto facilmente e che quindi le patate si sono ben ammorbidite (il tempo preciso di cottura dipende da quanto sono grandi le patate, ma in media ci vogliono circa 20-30 minuti).

Una volta ultimata la cottura, scolate le patate in una terrina capiente: sbucciatele subito, quando sono ancora calde, utilizzando un piccolo coltellino. Tagliatele quindi a pezzetti direttamente dentro uno schiacciapatate, dove andrete a ridurle in purea (unendo anche un po' di acqua di cottura delle patate).

Trasferitele in una terrina e unitevi i seguenti ingredienti: una noce di burro, un tuorlo leggermente sbattuto, il formaggio Grana grattugiato e un pizzico di sale. Mescolate per bene il tutto e, quando avrete ottenuto un composto omogeneo e abbastanza consistente, con le mani formate delle piccole frittelle rotonde.

Ora potete friggere le frittelle di patate in un tegame nel quale avrete precedentemente messo a scaldare qualche cucchiaio di olio d'oliva: ci vorranno pochi minuti per dorarle bene.

Una volta pronte le crocchette, lavate e asciugate le foglie di salvia. Preparate quindi una pastella mischiando alla farina l'albume e l'acqua frizzante fredda. Mescolate con cura in modo da ottenere una pastella omogenea.

A questo punto mettete a scaldare dell'olio in una casseruola: quando sarà perfettamente riscaldato, friggetevi le foglie di salvia dopo averle passate nella pastella. Quando la pastella si sarà dorata da entrambe le parti (girate le foglie di salvia mentre le friggete per farle dorare uniformemente), tiratele su con una schiumarola e disponetele su un vassoio rivestito di carta assorbente, in modo da far perdere l'olio in eccesso.

Per servire le vostre frittelle di patate e salvia, non vi resta altro da fare che infilzarle su uno stuzzicadenti lungo, alternandole alle foglie di salvia. Gustatele calde o tiepide. Buon appetito!
Accorgimenti
Per essere sicuri che le patate cuociano in modo uniforme e nello stesso tempo, consigliamo di sceglierle tutte più o meno della stessa grandezza. E di non mettere sale nell'acqua in cui le lessate: può contribuire a farle sfaldare.
Idee e varianti
Se vi piace, insaporite la purea di patate con una leggera grattata di noce moscata e unite anche un po' di prezzemolo tritato. Oppure arricchitela con dei cubetti di pancetta, così da preparare delle stuzzicanti frittelle di patate e pancetta!

Le frittelle di patate e salvia o pancetta si possono cuocere anche in forno, se le volete più leggere. Una volta pronte le frittelle (preparatele seguendo gli stessi passaggi della ricetta sopra riportata: l'unico passaggio che cambia è quello della cottura), allineatele su una teglia rivestita di carta da forno e cuocetele in forno preriscaldato a 180°C per una ventina di minuti, più o meno (dopo circa 10 minuti giratele). Quando saranno dorate da ambo le parti, le vostre frittelle di patate al forno saranno pronte da sfornare e servire!
Frittelle di patate: la ricetta in versione dolce tutta da provare!
Le frittelle di patate e salvia in versione salata sono ottime, ma che dire di quelle dolci? Sono assolutamente da provare: soffici, profumate e gustose, le frittelle di patate dolci vi conquisteranno. Sono squisite sia consumate da sole che accompagnate da un po' di miele.
Per prepararle vi serviranno 400 g di patate dolci: potete anche usare la patate classiche, ma quelle dolci sono più indicate per questa ricetta.
Mettete a lessare le patate, sbucciatele e riducetele in purea come spiegato nella ricetta delle frittelle salate.
Una volta ottenuta la purea, unitevi 90 g di zucchero, 2 uova, la scorza grattugiata di un'arancia e un po' di cannella. A questo punto incorporate poco alla volta anche 150 g di farina 00 setacciata insieme a 6 g di lievito per dolci. E per finire unite 100 ml di latte, versandolo a filo.
Quando avrete ottenuto una pastella perfettamente liscia, omogenea e senza grumi, procedete con la frittura in abbondante olio di semi ben caldo (usate una casseruola capiente e dai bordi alti per la cottura). Friggete qualche dolcetto alla volta, prelevando una cucchiaiata circa di pastella per frittella e immergendola completamente nell'olio. Fate dorare bene le frittelle da entrambe le parti, girandole più volte durante la cottura.
Quando saranno pronte, fatele riposare per un po' su un vassoio rivestito di carta assorbente, in modo che perdano l'olio in eccesso. Gustatele calde!

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