Frittata di Pasqua

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 4 persone
Tempo: 15 minuti
Introduzione
La frittata è un piatto facile da preparare, che si presta a tante varianti. In alcuni comuni molisani, come tradizione, si prepara una frittata il pomeriggio del Sabato Santo e si consuma il giorno dopo, a Pasqua, con una pizza non lievitata. In alcune zone dell’Umbria, invece, questo piatto si cucina la mattina di Pasqua. Nella ricetta, qui riportata, potete decidere di servire questa saporita specialità, come antipasto o, se preferite, secondo piatto. Il successo è garantito.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
A parte, lessate in acqua bollente salata gli asparagi e fate soffriggere in una padella, con olio, la salsiccia tagliata a tocchetti. Sbattete in una ciotola le uova. A questo punto unite tutti gli ingredienti mescolando bene. Fate scaldare l’olio in una padella, versate lentamente e delicatamente l’impasto e cominciate a girare, aiutandovi con un cucchiaio di legno, fino a farla rapprendere. Cuocete la frittata a fiamma bassa, con coperchio, avendo cura di girarla anche dall’altro lato. Quando la frittata si dora, adagiatela su un piatto ricoperto di carta assorbente per privarla dell’eccesso d’olio. Servite tiepida o fredda.
Accorgimenti
Per dare un sapore più deciso al piatto, usate la salsiccia sotto sugna.
Idee e varianti
Potete utilizzare dei carciofi al posto degli asparagi. Una volta servita, accompagnate la frittata con dei crostoni di pane.

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