Scorzette d'arancia candite
Difficoltà:
Dosi: per
4 persone
Tempo:
50 minuti
Note:
+ 3 giorni di ammollo + tempo di raffreddamento
Le ricette siciliane:
Guarda anche le ricette siciliane di Ricettaidea.it:
Introduzione
Per la serie “nulla va sprecato”, Gustissimo vi presenta una trovata squisita firmata pasticceria siciliana: le scorzette d’arancia candite. Usate spesso nella preparazione di altri dolci, queste prelibatezze possono essere degustate anche da sole, come fossero gommose caramelle alla frutta.
Provate, e magari dalla prossima volta ci penserete su prima di cestinare le bucce d’arancia!
Provate, e magari dalla prossima volta ci penserete su prima di cestinare le bucce d’arancia!
Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Lavate accuratamente le arance, asciugatele per bene e tagliate la buccia sottilmente, in modo da ricavarne striscioline larghe 1 centimetro circa. Riempite una bacinella d’acqua e lasciate in ammollo le scorzette per circa 3 giorni. Di tanto in tanto rinnovate l’acqua.
Trascorso questo tempo, tuffate le scorzette in una pentola d’acqua bollente e lascatele ammorbidire a fiamma bassa (mediamente occorrono 20 minuti dopo l’ebollizione).
Dopo averle scolate, asciugatele prima con un panno pulito, poi lasciandole almeno 6 ore su un altro panno asciutto (sarebbe ideale l’esposizione al sole).
A questo punto, prima di procedere con la canditura, è importante conoscere il peso esatto delle scorzette, perché pari dovrà essere la quantità dello zucchero.
Preparate quindi lo sciroppo: versate zucchero e circa 700 millilitri acqua (occorrono in media 180-200 ml di acqua per ogni arancia) in un tegame e amalgamate a fiamma dolce. Aggiungete le scorzette e mescolate fino a completo assorbimento.
Disponetele su un vassoio e fatele raffreddare, avendo cura di dividere le scorzette che si sono attaccate tra di loro. Quando sono ancora tiepide, è il momento giusto per arrotolare ogni singola scorzetta nello zucchero in modo che s’attacchi. Lasciate riposare per diverse ore prima di servire.
Trascorso questo tempo, tuffate le scorzette in una pentola d’acqua bollente e lascatele ammorbidire a fiamma bassa (mediamente occorrono 20 minuti dopo l’ebollizione).
Dopo averle scolate, asciugatele prima con un panno pulito, poi lasciandole almeno 6 ore su un altro panno asciutto (sarebbe ideale l’esposizione al sole).
A questo punto, prima di procedere con la canditura, è importante conoscere il peso esatto delle scorzette, perché pari dovrà essere la quantità dello zucchero.
Preparate quindi lo sciroppo: versate zucchero e circa 700 millilitri acqua (occorrono in media 180-200 ml di acqua per ogni arancia) in un tegame e amalgamate a fiamma dolce. Aggiungete le scorzette e mescolate fino a completo assorbimento.
Disponetele su un vassoio e fatele raffreddare, avendo cura di dividere le scorzette che si sono attaccate tra di loro. Quando sono ancora tiepide, è il momento giusto per arrotolare ogni singola scorzetta nello zucchero in modo che s’attacchi. Lasciate riposare per diverse ore prima di servire.
Accorgimenti
È importante cambiare l’acqua per l’ammollo, almeno ogni 8 ore, in quando ciò permette di diluire ed eliminare più facilmente l’amaro delle scorze.
Quando preparate lo sciroppo di zucchero, non lasciatelo eccessivamente sul fuoco, altrimenti diventerà caramello e non potrete usarlo per candire le scorze.
Conservate le scorze d’arancia candite in un luogo asciutto, preferibilmente in barattoli di latta.
Quando preparate lo sciroppo di zucchero, non lasciatelo eccessivamente sul fuoco, altrimenti diventerà caramello e non potrete usarlo per candire le scorze.
Conservate le scorze d’arancia candite in un luogo asciutto, preferibilmente in barattoli di latta.
Idee e varianti
Le scorzette d’arancia candite vengono generalmente utilizzate per la preparazione o decorazione di altri dolci (cassata, crema di ricotta, gelati, biscotti), ma possono essere gustati anche così come sono, magari cospargendole di cioccolato fondente: bagnate una delle estremità delle scorzette candite nel cioccolato fuso a bagnomaria e lasciate raffreddare prima di servire.
Le ricette siciliane:
•Ricette siciliane• •Consommé di carne• •Spaghetti con mollica (Spaghetti c’a muddica)• •Stracotto di fave e pasta (Pasta co’ maccu)• •Cotolette alla palermitana• •Falsomagro (Farsumagru)• •Impanata con i lolli (‘Mpanata che lolli)• •Torrone al sesamo (Giuggiulena o Cubbaita)• •Croccantini al pistacchio di Bronte• •Frutta Martorana• •Scorzette d'arancia candite• •Zuccata candita (Cucuzzata ‘ncilippata)• •Crispelle di San Martino (Crispeddi ri San Martinu)• •Gelo di melone (Gelu ri muluni) • •Gelo di limone• •Limoncello di Sicilia• •Pasta alla Norma•Guarda anche le ricette siciliane di Ricettaidea.it:
•Panelle• •Pasta alla Norma• •Caponata• •Pesto alla trapanese• •Arancini al ragù• •Pesto alla siciliana• •Pasta con le sarde• •Arancini di riso• •Cannoli alla ricotta• •Altre ricette siciliane•
Commenti
Inviato da
il 15/01/2015 alle 17:53
Ciao Alessia, sì la proporzione è corretta. Occorrono infatti circa 200 millilitri di acqua o poco meno per ciascuna arancia.
Inviato da
Alessia
il 15/01/2015 alle 17:49
Ho provato a seguire la ricetta e da 4 arance mi sono venute 130 gr di scorze. 700 ml di acqua mi sembrano tantissimi, e' davvero questa la proporzione corretta?
Inviato da
il 18/11/2014 alle 17:47
Caro Paolo, sì è consigliabile eliminare il bianco in quanto è eccessivamente amaro.
Inviato da
Paolo
il 18/11/2014 alle 13:41
Volevo sapere se bisogna togliere il bianco dalle scorze o no. Grazie
Inviato da
beatrice
il 08/02/2014 alle 09:58
mi sembra che l acqua e lo zucchero debbano essere uguali al peso delle scorze es. mezzo chilo di scorze, mezzo chilo di acqua e mezzo chilo di zucchero...