Torrone al sesamo (Giuggiulena o Cubbaita)

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 6 persone
Tempo: 30 minuti
Introduzione
Chiamatelo “giuggiulena” o “cubbaita” se intendete il torrone al sesamo, perché così è noto in Sicilia.
Nella parte orientale giuggiulena sta per sesamo, mentre, in quella occidentale, cubbaita vuol dire mandorlato. E proprio la seconda parola ci rivela l’influsso arabo di questo dolcetto a base di semi di sesamo e mandorle amalgamati con miele e zucchero, in arabo appunto “qubbiat”. Citato anche da grandi scrittori quali Sciascia e Camilleri, il torrone al sesamo è un altro “pezzo forte”, ed è proprio il caso di dirlo, della tradizione natalizia. Va addentato con forza, è vero, ma poi gustato lentamente, lasciando che si sciolga in bocca.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Per prima cosa, tritate le mandorle grossolanamente.
Versate il miele in una casseruola e fatelo sciogliere a fiamma dolce. Aggiungete lo zucchero e mescolate costantemente fino a ebollizione. Versate quindi i semi di sesamo e, dopo qualche minuto, le mandorle tostate. Proseguite sempre a fiamma bassa per ancora 15 minuti.

Su un piano da cucina, stendete un foglio di carta forno leggermente unto e versate il composto.
Con l’aiuto di una spatola o di un coltello a lama larga, spianatelo in modo da formare uno strato di circa 1 centimetro. Quando si sarà intiepidito, tagliatelo a forma di rombi o rettangoli di circa 4 cm per lato.
Lasciate riposare per un giorno prima di servire.
Accorgimenti
Nonostante la preparazione del torrone al sesamo sia semplicissima, la prudenza non è mai troppa: attenti a non bruciarvi quando versate il composto sul piano e lo spianate, non toccatelo direttamente con le mani! Per facilitare l’operazione di spianamento, oleate la superficie della lama; invece, per agevolare il taglio, bagnate il coltello con acqua.
Per garantire la croccantezza del torrone al sesamo, tenetelo sempre in un luogo fresco e asciutto. I pezzi di “giuggiulena” si conservano bene in un barattolo di latta.
Idee e varianti
Potete aggiungere al composto scorzette di arancia candita e una spolverata di cannella.
Siete liberi per la scelta del miele, ma la tradizione dà precedenza al delizioso miele dei Monti Iblei.
Il torrone al sesamo piace molto agli adulti, ma fa impazzire anche i bambini, specialmente se lo cospargete di codette di zucchero.
Un’idea carina per servire il torrone al sesamo è quella di presentare i pezzetti su un vassoio, disponendoli uno sopra l’altro, in maniera sfalsata, quasi a formare una piramide o una torretta.

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