Cannoli siciliani alla ricotta
Difficoltà:
Dosi: per
8 persone
Tempo:
60 minuti
Note:
+ 1 ora di riposo in frigo sia per l’impasto sia per la farcitura
I nostri dolci siciliani:
Introduzione
Si dice Sicilia e si pensa subito ai cannoli! Potevamo farvi mancare la specialità siciliana per eccellenza? Cannoli croccanti alla ricotta siano!
Ma attenzione: la tradizione esige ricotta di pecora freschissima. Mai disubbidire, specialmente ai siciliani!
Ma attenzione: la tradizione esige ricotta di pecora freschissima. Mai disubbidire, specialmente ai siciliani!
Ingredienti
•100 g di strutto• •660 g di zucchero semolato• •2 uova intere + 1 albume• •60 ml di marsala• •Olio di semi di arachide q.b.• •1 kg di ricotta di pecora• •150 g di gocce di cioccolato fondente• •Scorzette d’arancia candite q.b.• •Ciliegie q.b.• •Zucchero a velo q.b.• •500 g di farina 00• •1 cucchiaino raso di cannella in polvere• •10 g di cacao amaro in polvere• •60 ml di aceto di vino bianco• •1 pizzico di sale•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Iniziate a preparare la farcitura.
Fate sgocciolare il siero della ricotta. Una volta asciutta, mescolatela delicatamente con 600 grammi zucchero e, coprendola con la pellicola trasparente, lasciatela riposare nel frigorifero per circa un’ora.
Passate quindi alle cialde, o “scorce” come vengono dette in dialetto. Dovete iniziare ad amalgamare la farina setacciata, 60 grammi di zucchero, il sale, la cannella in polvere e il cacao amaro.
Incorporate successivamente lo strutto (che avrete fatto sciogliere) e le uova intere. Impastate bene tutti gli ingredienti. A questo punto, potete unire anche il marsala e l’aceto, ma poco alla volta. Continuate a lavorare l’impasto che dovrà risultare omogeneo e consistente. Ottenuto il vostro panetto bruno, avvolgetelo nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigo per un’oretta circa.
Ritornate alla ricotta. Setacciatela in modo da ottenere un composto molto fine, quindi aggiungete le gocce di cioccolato e rimettete in frigorifero.
È ora il momento di definire le cialde. Riprendete l’impasto, lavoratelo ancora un po’, stirate una sfoglia sottile massimo 2 millimetri e, aiutandovi con uno stampino rotondo, ritagliate dei dischetti di 10 cm di diametro, fino a completare l’impasto.
Per dargli la caratteristica forma “a cannolo”, vi serviranno degli appositi cilindretti di metallo unti d’olio. Bene, avvolgete ciascun disco al suo cilindretto e unite i lembi che vengono a contatto in modo da saldarli tra loro. Spennellate la superficie delle cialde con l’albume e immergetele nell’olio caldo per friggerle (mi raccomando: poche cialde alla volta!).
Scolatele man mano che diventano dorate, adagiandole poi su carta assorbente per farle asciugare e raffreddare.
Terminata la fase di frittura, non rimane che confezionare i vostri cannoli siciliani.
Sfilateli dal cilindretto e riempiteli con la crema di ricotta utilizzando una sac à poche. Togliete con una spatola la ricotta che straborda dalle estremità, che guarnirete con scorzette d’arancia candite e una ciliegia per lato. Piazzate in fila su un vassoio i vostri fragranti cannoli siciliani e spolverizzateli con zucchero a velo. Ed eccoli pronti al battesimo!
Fate sgocciolare il siero della ricotta. Una volta asciutta, mescolatela delicatamente con 600 grammi zucchero e, coprendola con la pellicola trasparente, lasciatela riposare nel frigorifero per circa un’ora.
Passate quindi alle cialde, o “scorce” come vengono dette in dialetto. Dovete iniziare ad amalgamare la farina setacciata, 60 grammi di zucchero, il sale, la cannella in polvere e il cacao amaro.
Incorporate successivamente lo strutto (che avrete fatto sciogliere) e le uova intere. Impastate bene tutti gli ingredienti. A questo punto, potete unire anche il marsala e l’aceto, ma poco alla volta. Continuate a lavorare l’impasto che dovrà risultare omogeneo e consistente. Ottenuto il vostro panetto bruno, avvolgetelo nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigo per un’oretta circa.
Ritornate alla ricotta. Setacciatela in modo da ottenere un composto molto fine, quindi aggiungete le gocce di cioccolato e rimettete in frigorifero.
È ora il momento di definire le cialde. Riprendete l’impasto, lavoratelo ancora un po’, stirate una sfoglia sottile massimo 2 millimetri e, aiutandovi con uno stampino rotondo, ritagliate dei dischetti di 10 cm di diametro, fino a completare l’impasto.
Per dargli la caratteristica forma “a cannolo”, vi serviranno degli appositi cilindretti di metallo unti d’olio. Bene, avvolgete ciascun disco al suo cilindretto e unite i lembi che vengono a contatto in modo da saldarli tra loro. Spennellate la superficie delle cialde con l’albume e immergetele nell’olio caldo per friggerle (mi raccomando: poche cialde alla volta!).
Scolatele man mano che diventano dorate, adagiandole poi su carta assorbente per farle asciugare e raffreddare.
Terminata la fase di frittura, non rimane che confezionare i vostri cannoli siciliani.
Sfilateli dal cilindretto e riempiteli con la crema di ricotta utilizzando una sac à poche. Togliete con una spatola la ricotta che straborda dalle estremità, che guarnirete con scorzette d’arancia candite e una ciliegia per lato. Piazzate in fila su un vassoio i vostri fragranti cannoli siciliani e spolverizzateli con zucchero a velo. Ed eccoli pronti al battesimo!
Accorgimenti
L’impasto delle cialde deve essere consistente, quindi, se necessario, riducete le quantità di aceto e marsala. Potete sostituire lo strutto con del normale burro.
Vi consigliamo di riempire le cialde poco prima di servire per evitare che perdano, per la troppa attesa, la loro croccantezza. In ogni caso conservate i cannoli (non più di due giorni) in frigorifero.
Vi consigliamo di riempire le cialde poco prima di servire per evitare che perdano, per la troppa attesa, la loro croccantezza. In ogni caso conservate i cannoli (non più di due giorni) in frigorifero.
Idee e varianti
Potete arricchire l’impasto per le cialde con un cucchiaio raso di caffè in polvere, servirà a conferire un gusto più accattivante! Non sarebbe male aggiungere alla ricotta un po’ di vaniglia in polvere.
Per guarnire le estremità dei cannoli, in alternativa ai canditi, alle scorzette di arancia e alle ciliegie, potete (anzi dovete!) provare la granella di pistacchio!
Ovviamente il cannolo per eccellenza è alla ricotta, ma nulla vieta di provare anche le versioni alla crema di cioccolato e crema pasticcera!
Per guarnire le estremità dei cannoli, in alternativa ai canditi, alle scorzette di arancia e alle ciliegie, potete (anzi dovete!) provare la granella di pistacchio!
Ovviamente il cannolo per eccellenza è alla ricotta, ma nulla vieta di provare anche le versioni alla crema di cioccolato e crema pasticcera!
I nostri dolci siciliani:
•Dolci siciliani• •Cannoli siciliani alla ricotta• •Ciambelle di patate• •Teste di turco• •Olivette di Sant'Agata• •‘Mpanatigghi modicani• •Pignoccata alla palermitana• •Mustata ri vinu (mostarda di mosto)• •Cotognata • •Squisiti ragusani• •Sorbetto di arance sanguinelle•
Commenti
2 commenti inseriti
Inviato da
Daniela
il 25/03/2014 alle 21:08
io,maniaca della leggerezza a tavola, cuocio le scorze in forno, il risultato mi è sembrato apprezzato !
Inviato da
evelina laudicina
il 10/02/2014 alle 16:36
noi li friggiamo ancora all'antica con le canna tagliate!! cose di una volta....un saluto