Salsa tartara

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 4 persone
Tempo: 30 minuti
5.0 2
Introduzione
La salsa tartara è una delle salse più classiche della cucina francese: a base di tuorli e aceto, è un condimento molto versatile e sfizioso che nella versione più semplice assomiglia abbastanza alla maionese, mentre nella versione più ricca (che è quella proposta nella seguente ricetta) è decisamente più saporita e gustosa di una semplice maionese, grazie all'aggiunta di ingredienti come il prezzemolo, i capperi e cetriolini.
Se siete amanti della buona cucina e in particolare della cucina francese, questa salsa non può mancare sulle vostre tavole: potete utilizzarla per accompagnare diversi piatti di carne e di pesce. Darà quel tocco in più anche ad una pietanza molto semplice, rendendola subito più curata e originale.
Ed è anche una salsa piuttosto semplice da realizzare: vediamo la ricetta!
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Per preparare la ricetta della salsa tartara, come prima cosa sgusciate le uova sode (che avrete già cotto in precedenza), dopodiché tagliatele a metà e separate il bianco dal rosso.

Mettete quindi i tuorli cotti in una terrina e unitevi anche il tuorlo crudo: mescolate bene con un cucchiaio di legno, in modo da amalgamare il tutto. Se volete, in questa fase potete anche utilizzare una frusta elettrica.

Una volta amalgamati bene i tuorli, iniziate ad aggiungere l’olio a filo, molto lentamente e continuando a mescolare con il cucchiaio di legno oppure a sbattere con le fruste elettriche. Una volta finito l’olio, unite anche il cucchiaio di aceto: alla fine il composto dovrà avere una bella consistenza cremosa.

Per completare la preparazione della tartara, a questo punto non vi resta che tritate molto finemente gli altri ingredienti: il prezzemolo, l’erba cipollina, i capperi e i cetriolini. Unite alla salsa tutto il trito ottenuto e mescolate bene fino a quando non sarà perfettamente e completamente amalgamato. In questo passaggio potete aiutarvi con una frusta a mano per rendere il composto il più omogeneo possibile.

Servite la vostra salsa fredda di frigorifero.
Accorgimenti
Per una perfetta riuscita della salsa tartara è necessario seguire un paio di semplici accorgimenti che impediranno alla salsa di impazzire. Anzitutto dovete essere molto cauti e precisi nel dosare bene l'olio: fate attenzione a non aggiungerne troppo. E' meglio iniziare unendone solo qualche goccia, per poi versarlo a filo molto lentamente, senza mai smettere di sbattere. L'altro accorgimento da seguire riguarda il verso in cui mescolare, che dev'essere sempre lo stesso: non cambiate mai direzione. Seguendo alla lettera queste due piccole regole, la vostra salsa non impazzirà.

Se però dovesse capitarvi proprio questo, rimediate procedendo così: in una terrina a parte sbattete un altro tuorlo unendo poco olio (giusto un filo). A questo punto aggiungete, molto lentamente e poco alla volta (un cucchiaio circa alla volta), la salsa impazzita. In questo modo dovreste riuscire a riprendere il controllo sul composto.

Se volete ottenere un salsa perfettamente liscia, dovrete tritare molto finemente sia il prezzemolo che i capperi e i cetriolini (in tal caso potete anche utilizzare un mixer o un frullatore per ottenere un risultato migliore). Se invece preferite una salsa dalla consistenza meno liscia e più corposa al palato, potete tranquillamente tritare gli ingredienti più grossolanamente.

Per gustare questo condimento in tutta la sua freschezza, vi consigliamo vivamente di non prepararlo con troppo anticipo, ma poco prima di utilizzarlo, servendolo dopo un breve passaggio in frigorifero.

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Idee e varianti
La ricetta della salsa tartara si può arricchire aggiungendo altri ingredienti: ad esempio, insieme all'erba cipollina e al prezzemolo, potete anche aggiungere mezzo spicchio di aglio tritato molto finemente (c'è chi al posto dell'aglio preferisce aggiungere un po' di cipolla, sempre tritata finissima). Se vi piace unite del dragoncello, un ingrediente consigliato in diverse varianti di questa salsa. Altre varianti invece suggeriscono di insaporire il condimento aggiungendo anche qualche oliva verde tritata ed emulsionandola con un paio di cucchiaini di senape.

Se invece di arricchire la ricetta preferite semplificarla, sappiate che in realtà la ricetta originale della salsa tartara prevede come ingredienti solo i tuorli, l'olio, l'aceto (in alternativa all'aceto si può anche utilizzare il succo di limone) e un po' di senape. Se quindi non vi piace qualche ingrediente aggiuntivo (ad esempio c'è chi non sopporta i cetriolini e chi non ama i capperi), potete tranquillamente eliminarlo.

Oltre che per accompagnare piatti pesce e carne, la tartara si può anche utilizzare per farcire delle uova: servita in questo modo è perfetta come antipasto. Inoltre, in Francia e in Svizzera è un classico utilizzarla in accompagnamento alla fondue bourguignonne, una sorta di "spezzatino" (anche se chiamarlo spezzatino risulta un po' riduttivo) che si prepara facendo rosolare della carne tagliata a cubetti nell'olio, per poi servirla accompagnata con salse varie (fra cui appunto la salsa protagonista della nostra ricetta). In questo modo è possibile intingere i vari cubetti di carne nella salsa che si preferisce, prima di gustarli.
Commenti
2 commenti inseriti
Inviato da Gustissimo.it il 01/08/2014 alle 09:16
Ciao Claudio, negli ingredienti c'è specificato che occorrono 2 uova sode e un rosso d'uovo crudo. Occorre unire i tuorli cotti con il tuorlo crudo.
Inviato da CLAUDIO il 30/07/2014 alle 18:12
Tagliate a metà le uova sode, separate il bianco dal rosso e mescolate i rossi con il tuorlo crudo. O TUORLO COTTO ? SIATE PIU' PRECISI
GRAZIE

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