In spagnolo è il nome di un fiore, a livello internazionale è il nome del più famoso cocktail messicano a base di Tequila che, sin dagli anni '30, viene tipicamente servito con una manciata di sale sul bordo del bicchiere.
L'aperol soda si prepara con aperol, ghiaccio e soda. Dopo aver mescolato tutto delicatamente, si decora con una fettina di arancia e si serve.
Lo spritz bianco si prepara con vino bianco fermo, soda e succo di limone. A piacere si può decorare con foglie di menta e una fettina di limone.
L'hugo spritz si prepara con sciroppo di sambuco, prosecco e soda in parti uguali. Si aggiungono poi ghiaccio e foglione di menta prima di servire.
Nella Firenze degli anni’ 20 il Conte Camillo Negroni, stanco del solito aperitivo Americano che sorseggiava quotidianamente al suo Caffè preferito, chiese al barman una spruzzatina di Gin: nacque così il Negroni che divenne ben presto uno degli aperitivi italiani più famosi del mondo.
Molto probabilmente siete davanti al primo cocktail a essere stato denominato tale.
Tu vuoi fare l'Americano, diceva una famosa canzone che faceva il verso alla passione degli italiani per tutto ciò che fosse propriamente statunitense. E infatti questo cocktail fa il verso all'America, pare fu inventato nella Milano degli anni '30
Dai Caraibi di fine Ottocento, un cocktail famosissimo, che prende il nome da un piccolo villaggio nei pressi di Santiago di Cuba. Dolce e a base di Rum, il Daiquiri viene servito nei modi più differenti, anche arricchito con succhi di frutta.
Uno short drink a base di Whiskey per un aperitivo di tutto rispetto. Elegantemente secco, differisce dal Manhattan classico per la presenza del Vermouth Dry al posto del Vermouth rosso.
È il classico aperitivo del dopo lavoro, da sorseggiare insieme ai colleghi alla fine di una dura giornata, il suo gusto e il suo colore arancione, caldo e solare, infonderanno nei vostri animi un po’ di sollievo e di relax.
Curioso il nome di questo aperitivo nato a Milano negli anni '60 che differisce dal Negroni originale per la minore gradazione alcolica conferitagli dalla presenza tra gli ingredienti dello spumante Brut al posto del Gin.
Gli immancabili Rum e Vodka si prestano nuovamente al ruolo di ingredienti base per questo cocktail esotico che porta il nome di una splendida località californiana sinonimo di stile di vita.
Fu creato negli Stati Uniti negli anni '20, in risposta al proibizionismo che bandiva la fabbricazione, la vendita, l'importazione e il trasporto di alcool, porta il nome di un quartiere difficile dello Stato di New York
Molto forte, il Brooklyn è un cocktail a base di Whisky e Vermouth, di origine statunitense; pare sia stato ideato nel 1910 per poi essere affinato negli anni'30, porta il nome del più popoloso dei cinque borough di New York.