Pasta genovese
Entrate nel vivo della cucina ligure con le proposte di Gustissimo:
Prova anche le ricette liguri di Ricettaidea.it:

Introduzione
Non lasciatevi ingannare dal suo nome, non è affatto un primo piatto!
La pasta genovese, o in dialetto “Pâte Génoise”, è il punto di partenza per preparare deliziose torte dalle mille tentazioni. Di certo conoscerete il Pan di Spagna, ebbene, udite udite: la base per torta più famosa al mondo non è altro che una versione semplificata della pasta genovese, nel cui impasto la presenza del burro permette una conservazione più lunga e una soffice consistenza.
La pasta genovese, o in dialetto “Pâte Génoise”, è il punto di partenza per preparare deliziose torte dalle mille tentazioni. Di certo conoscerete il Pan di Spagna, ebbene, udite udite: la base per torta più famosa al mondo non è altro che una versione semplificata della pasta genovese, nel cui impasto la presenza del burro permette una conservazione più lunga e una soffice consistenza.
Ingredienti
•4 uova• •80 gr. di farina• •50 gr. di fecola di patate• •90 gr. di burro• •120 gr. di zucchero semolato• •1 bustina di vanillina• •1 pizzico di sale• •Zucchero a velo q.b.•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Ecco i preliminari: setacciate la farina e la fecola di patate; portate a bollore una pentola d’acqua che servirà per il bagnomaria; preriscaldate il forno a 180°C; imburrate e infarinate la tortiera che utilizzerete.
Entrate ora nel vivo della preparazione. Sciogliete il burro e lasciatelo intiepidire.
Nel frattempo sbattete le uova e lo zucchero in un recipiente che appoggerete sulla pentola del bagnomaria. Montate il composto servendovi di uno sbattitore, meglio se elettrico. Man mano noterete raddoppiare il suo volume. Togliete quindi il recipiente dal bagnomaria e mescolate fino a far raffreddare il composto (servitevi di un cucchiaio di legno). Incorporate a questo punto la farina e la fecola, poco alla volta e girando senza posa (eviterete così la formazione di grumi).
Aggiungete la vanillina e un pizzico di sale.
Continuando a mescolare, completate l’impasto unendo a filo il burro fuso.
Quando il composto risulterà cremoso e morbido, trasferitelo nella tortiera e infornate per circa 30 minuti a 180°C.
Servite la vostra pasta genovese tiepida e innevata di zucchero a velo.
Entrate ora nel vivo della preparazione. Sciogliete il burro e lasciatelo intiepidire.
Nel frattempo sbattete le uova e lo zucchero in un recipiente che appoggerete sulla pentola del bagnomaria. Montate il composto servendovi di uno sbattitore, meglio se elettrico. Man mano noterete raddoppiare il suo volume. Togliete quindi il recipiente dal bagnomaria e mescolate fino a far raffreddare il composto (servitevi di un cucchiaio di legno). Incorporate a questo punto la farina e la fecola, poco alla volta e girando senza posa (eviterete così la formazione di grumi).
Aggiungete la vanillina e un pizzico di sale.
Continuando a mescolare, completate l’impasto unendo a filo il burro fuso.
Quando il composto risulterà cremoso e morbido, trasferitelo nella tortiera e infornate per circa 30 minuti a 180°C.
Servite la vostra pasta genovese tiepida e innevata di zucchero a velo.
Accorgimenti
Ciò che caratterizza la pasta genovese è la sua consistenza particolarmente soffice. Per ottenere questo risultato, dovrete stare molto attenti nel montare le uova e lo zucchero. Il calore del bagnomaria vi aiuterà in questo, ma occorrerà, da parte vostra, tanta pazienza nel lavorare l’impasto per un lungo tempo (almeno 20 minuti) e con movimenti decisi ma delicati. Massima attenzione anche quando aggiungete la farina e la fecola: fatelo lentamente a pioggia e man mano rimescolate.
Inoltre, per non smontare il composto, lavoratelo adottando un movimento che va dal basso verso l’alto.
Per la scelta della tortiera, in relazione alle dosi consigliate, è bene che abbia un diametro di circa 23 cm.
Inoltre, per non smontare il composto, lavoratelo adottando un movimento che va dal basso verso l’alto.
Per la scelta della tortiera, in relazione alle dosi consigliate, è bene che abbia un diametro di circa 23 cm.
Idee e varianti
Esistono altre golose varianti per questa ricetta ligure. Ve ne suggeriamo due: la prima è con gocce e buccia di limone grattugiata; l’altra con mandorle pestate insieme allo zucchero (o se preferite pasta di mandorle). Per entrambe le varianti, gli ingredienti vanno incorporati all’impasto in fase finale, prima di unire il burro fuso.
In ogni caso la pasta genovese vi permetterà di sguinzagliare la vostra creatività pasticcera. Essendo, infatti, una base per torta, potrete farcirla in mille modi diversi, con marmellata, panna e scaglie di cioccolato, o con qualsiasi crema da voi preparata. Fidatevi, le idee arriveranno a bizzeffe!
In ogni caso la pasta genovese vi permetterà di sguinzagliare la vostra creatività pasticcera. Essendo, infatti, una base per torta, potrete farcirla in mille modi diversi, con marmellata, panna e scaglie di cioccolato, o con qualsiasi crema da voi preparata. Fidatevi, le idee arriveranno a bizzeffe!