Scorpelle
I dolci di carnevale preparati per voi da Gustissimo:
Introduzione
Le scorpelle (o cartellate) sono il dolce tipico del Carnevale molisano: in Italia il Carnevale è una festa molto ricca non solo di maschere, travestimenti e sfilate, ma anche di dolci golosissimi! In pratica ogni regione ha la sua specialità da preparare e gustare durante il Carnevale e nei giorni che lo precedono.
Ad esempio, in Puglia ci sono le cartellate, in Emilia Romagna e altre regioni del centro e Nord Italia le castagnole, in Lazio le frappe, etc. E in Molise, appunto, si preparano le scorpelle.
Le loro origini non sono ben definite. Per certi versi ricordano le cartellate pugliesi, per altri le zeppole di San Giuseppe. L’unico fatto certo è che un Carnevale mangiando scorpelle è un ghiotto Carnevale!
Vediamo come si preparano seguendo la ricetta tradizionale!
Ad esempio, in Puglia ci sono le cartellate, in Emilia Romagna e altre regioni del centro e Nord Italia le castagnole, in Lazio le frappe, etc. E in Molise, appunto, si preparano le scorpelle.
Le loro origini non sono ben definite. Per certi versi ricordano le cartellate pugliesi, per altri le zeppole di San Giuseppe. L’unico fatto certo è che un Carnevale mangiando scorpelle è un ghiotto Carnevale!
Vediamo come si preparano seguendo la ricetta tradizionale!
Ingredienti
•400 gr. di farina• •4 uova• •3 cucchiaini di zucchero• •200 gr. di miele• •½ tazzina di limoncello• •1 limone non trattato• •Amarene candite q.b.• •Olio di arachidi q.b.•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Iniziate la preparazione dell'impasto delle scorpelle lavando bene il limone, asciugandolo e grattugiandone la scorza.
Su una spianatoia disponete la farina dandole la classica forma a fontana: rompete le uova nel buco centrale della fontana, dopodiché unite il limoncello e la scorza appena grattugiata del limone. Iniziate quindi ad impastare bene tutti gli ingredienti, lavorandoli energicamente: dovete ottenere un panetto dalla consistenza liscia e omogenea.
Con l'aiuto di un mattarello stendete l'impasto sul piano di lavoro leggermente infarinato, fino ad ottenere una sfoglia abbastanza sottile.
Ora, con l'apposita rotellina tagliapasta, tagliate dalla sfoglia delle strisce abbastanza lunghe e larghe più o meno un paio di centimetri.
Arrotolatele quindi su se stesse dando ad ogni striscia una forma simile a quella di una rosa.
Passate alla frittura: versate parecchio olio in una capiente padella e riscaldatelo bene. Quando sarà bollente, mettetevi a friggere le scorpelle: durante la cottura giratele con l'aiuto di una schiumarola, in modo da farle dorare bene da entrambi i lati.
Quando avranno assunto un bel colore nocciola, toglietele dal fuoco e disponetele su un piatto coperto da fogli di carta assorbente, in modo da eliminare l’olio in eccesso. Procedete così fino a cuocere tutte le scorpelle.
Una volta fritti tutti i dolcetti, in un pentolino mettete lo zucchero a sciogliere con il miele, mescolando bene finché non si sarà sciolto completamente.
Intingete le scorpelle una ad una nello zucchero sciolto, rigirandole per ricoprirle bene. Trasferitele quindi su un piatto da portata.
Servitele dopo averle decorate disponendo un'amarena candita al centro di ogni dolcetto!
Su una spianatoia disponete la farina dandole la classica forma a fontana: rompete le uova nel buco centrale della fontana, dopodiché unite il limoncello e la scorza appena grattugiata del limone. Iniziate quindi ad impastare bene tutti gli ingredienti, lavorandoli energicamente: dovete ottenere un panetto dalla consistenza liscia e omogenea.
Con l'aiuto di un mattarello stendete l'impasto sul piano di lavoro leggermente infarinato, fino ad ottenere una sfoglia abbastanza sottile.
Ora, con l'apposita rotellina tagliapasta, tagliate dalla sfoglia delle strisce abbastanza lunghe e larghe più o meno un paio di centimetri.
Arrotolatele quindi su se stesse dando ad ogni striscia una forma simile a quella di una rosa.
Passate alla frittura: versate parecchio olio in una capiente padella e riscaldatelo bene. Quando sarà bollente, mettetevi a friggere le scorpelle: durante la cottura giratele con l'aiuto di una schiumarola, in modo da farle dorare bene da entrambi i lati.
Quando avranno assunto un bel colore nocciola, toglietele dal fuoco e disponetele su un piatto coperto da fogli di carta assorbente, in modo da eliminare l’olio in eccesso. Procedete così fino a cuocere tutte le scorpelle.
Una volta fritti tutti i dolcetti, in un pentolino mettete lo zucchero a sciogliere con il miele, mescolando bene finché non si sarà sciolto completamente.
Intingete le scorpelle una ad una nello zucchero sciolto, rigirandole per ricoprirle bene. Trasferitele quindi su un piatto da portata.
Servitele dopo averle decorate disponendo un'amarena candita al centro di ogni dolcetto!
Accorgimenti
La parte più difficile della ricetta delle scorpelle è probabilmente quella in cui bisogna stendere l'impasto. Se possedete la macchinetta per tirare la pasta, non avrete nessun problema.
Se invece farete questa operazione con il mattarello, per facilitarvela vi consigliamo di dividere la pasta in 4/5 palline e di stenderle in altrettanti rettangoli, dai quali ricaverete le strisce da arrotolare.
Può presentare qualche difficoltà, soprattutto se non si è molto pratici di frittura, anche il momento della cottura delle scorpelle. Ma basta seguire pochi e semplici accorgimenti perché tutto vada per il meglio: anzitutto bisogna scegliere un olio di buona qualità e utilizzarne parecchio (i dolcetti devono quasi galleggiare nell'olio, per friggersi bene), dopodiché occorre scaldarlo bene finché non avrà raggiunto la temperatura ideale di 170-180°C.
Se invece farete questa operazione con il mattarello, per facilitarvela vi consigliamo di dividere la pasta in 4/5 palline e di stenderle in altrettanti rettangoli, dai quali ricaverete le strisce da arrotolare.
Può presentare qualche difficoltà, soprattutto se non si è molto pratici di frittura, anche il momento della cottura delle scorpelle. Ma basta seguire pochi e semplici accorgimenti perché tutto vada per il meglio: anzitutto bisogna scegliere un olio di buona qualità e utilizzarne parecchio (i dolcetti devono quasi galleggiare nell'olio, per friggersi bene), dopodiché occorre scaldarlo bene finché non avrà raggiunto la temperatura ideale di 170-180°C.
Idee e varianti
La decorazione con l'amarena candita è quella classica prevista per questi dolci di Carnevale. Tuttavia, se preferite, potete anche sostituirla con un cucchiaino di marmellata di amarene o di ciliegie.
Prova anche la ricetta delle cartellate pugliesi!
Se la ricetta delle scorpelle vi è piaciuta, vi consigliamo di provare anche quella delle cartellate pugliesi al vino cotto, che sono piuttosto simili.
Il procedimento da seguire è questo: per preparare l'impasto delle cartellate disponete 500 g di farina 00 a fontana sul piano di lavoro. Aggiungete alla farina un cucchiaino di zucchero e uno di sale, dopodiché unite poco per volta anche 100 ml di olio d'oliva precedentemente ben riscaldato e 150 ml di vino bianco, anch'esso messo a riscaldare in precedenza (deve solo essere tiepido).
Iniziate quindi ad impastare bene il tutto, fino ad ottenere un impasto compatto e ben amalgamato.
Dopo aver fatto riposare l'impasto delle cartellate per circa una mezz'ora, riprendetelo e stendetelo sul piano di lavoro in una sfoglia molto sottile. A questo punto, aiutandovi con una rotella dentellata, ritagliate tante strisce lunghe circa 25 cm e della larghezza di pochi cm (circa 3-4). Arrotolate ogni strisciolina a spirale, pizzicandola ai lati per ottenere una bella forma a rosa. Procedete in questo modo fino a formare tutte le cartellate: fatele quindi risposare per una notte.
Il giorno dopo potete cuocerle: vanno fritte in abbondante olio di semi bollente, come le scorpelle.
Una volta terminata la frittura, mettete a riscaldare del vincotto: immergetevi le cartellate in modo da farle impregnare bene prima di servirle!
Con il Bimby, le cartellate si preparano in questo modo: bisogna mettere tutti gli ingredienti necessari per l'impasto nel boccale e azionare a velocità 4 per 30 secondi. A questo punto impastate a velocità spiga per un minuto.
Per creare i dolcetti e friggerli procedete quindi come indicato sopra!
Il procedimento da seguire è questo: per preparare l'impasto delle cartellate disponete 500 g di farina 00 a fontana sul piano di lavoro. Aggiungete alla farina un cucchiaino di zucchero e uno di sale, dopodiché unite poco per volta anche 100 ml di olio d'oliva precedentemente ben riscaldato e 150 ml di vino bianco, anch'esso messo a riscaldare in precedenza (deve solo essere tiepido).
Iniziate quindi ad impastare bene il tutto, fino ad ottenere un impasto compatto e ben amalgamato.
Dopo aver fatto riposare l'impasto delle cartellate per circa una mezz'ora, riprendetelo e stendetelo sul piano di lavoro in una sfoglia molto sottile. A questo punto, aiutandovi con una rotella dentellata, ritagliate tante strisce lunghe circa 25 cm e della larghezza di pochi cm (circa 3-4). Arrotolate ogni strisciolina a spirale, pizzicandola ai lati per ottenere una bella forma a rosa. Procedete in questo modo fino a formare tutte le cartellate: fatele quindi risposare per una notte.
Il giorno dopo potete cuocerle: vanno fritte in abbondante olio di semi bollente, come le scorpelle.
Una volta terminata la frittura, mettete a riscaldare del vincotto: immergetevi le cartellate in modo da farle impregnare bene prima di servirle!
Con il Bimby, le cartellate si preparano in questo modo: bisogna mettere tutti gli ingredienti necessari per l'impasto nel boccale e azionare a velocità 4 per 30 secondi. A questo punto impastate a velocità spiga per un minuto.
Per creare i dolcetti e friggerli procedete quindi come indicato sopra!
I dolci di carnevale preparati per voi da Gustissimo:
•Frittelle di Carnevale• •Zeppole• •Zeppole di Carnevale• •Friciò• •Tortelli di Carnevale• •Pignolata glassata• •Tagliatelle di Carnevale• •Cattas• •Frittelle veneziane• •Panzerotti alla marmellata• •Cicerchiata• •Castagnole di carnevale• •Chiacchiere di carnevale• •Bugie di Carnevale• •Caramei• •Scorpelle• •Taralli al naspro•
Commenti
2 commenti inseriti
Inviato da
il 22/12/2016 alle 15:31
Ciao Gae! Le nevole che citi giustamente tu sono la versione calabrese delle scorpelle molisane (in Puglia, per esempio, le chiamano cartellate). Si tratta quindi della stessa ricetta che, ovviamente, può variare di regione in regione iin base alle tradizioni.
Inviato da
Gae
il 16/12/2016 alle 09:45
Questa ricetta non è per le scorpelle ne tanto meno quelle della foto lo sono. In foto ci sono le nevole con il mosto cotto.